Per il Museo al Fila ora è mobilitazione
Fonte: Tuttosport
Il presidente del Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata ha invitato i politici della Regione Piemonte a Grugliasco, nell’hinterland torinese, dove attualmente trovano ospitalità i cimeli granata: l’obiettivo è trovare i soldi per trasferirli a casa, al Filadelfia, si legge su Tuttosport.
Il Presidente del Museo Beccaria ha ricordato ai capigruppo e consiglieri regionali piemontesi che il progetto per spostare il Museo al Fila, attualmente ospitato a Villa Claretta Assandri a Grugliasco, è già stato visionato e approvato, ma, purtroppo, non risulta finanziato. Con il sostegno dei politici il Museo, gestito da volontari, vorrebbe sollecitare le fondazioni bancarie del territorio in modo da reperire i fondi necessari a costruire appunto al Fila l’edificio atto ad ospitare il Museo. Servono circa 4,5 milioni di euro. Il capogruppo Preioni a nome di tutti ha detto: “Ci impegneremo”.
Nello statuto della Fondazione Filadelfia, associazione composta da Regione, Comune, Torino FC e gruppi di tifosi, è previsto che il Museo del Toro sia collocato al Filadelfia, impianto nuovamente inaugurato il 25 marzo 2017 che ha visto completato soltanto il primo lotto dei tre che già nel 2011 erano stati deliberati. Mancano, infatti, due lotti. Il secondo che dovrà ospitare la sede sociale del Torino Fc, la foresteria per i giovani del vivaio granata, spogliatoi, magazzini secondari, mensa, sala relax e la sede della Fondazione stessa. E il terzo, su via Giordano Bruno, il Museo appunto. Finora per il primo lotto il Comune di Torino ha contribuito con 3.5 milioni, la Regione Piemonte con una cifra equivalente ha garantito il mutuo e il Torino Fc, attraverso la fondazione "Mamma Cairo", con 1 mln.