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Pieri: "Che disastro a Bologna. Il Torino poteva far ricorso"

di Marina Beccuti

Con il mercato in fermento la prima giornata di campionato è stata archiviata senza colpo ferire, ma l'errore dell'arbitro Massa, che ha visto un fuorigioco inesistente e ha danneggiato assai il Torino, fa ancora discutere. A prendere la parola sul fattaccio di Bologna questa volta è stato l'ex arbitro Tiziano Pieri, che ai microfoni di TMW Radio ha detto: "In Bologna-Torino è successo un disastro. Essendo un retropassaggio di un difensore non c'è fuorigioco e di conseguenza l'errore principale è quello del guardalinee e dell'arbitro. A quel punto il VAR non poteva essere utilizzato. Questa assistenza viene utilizzata sui gol, che quindi vengono tutti certificati".

L'ex fischietto ha poi aggiunto sul VAR: "La seconda casistica sono i calci di rigore. Poi c'è la violenza, come gomitate o episodi che non vengono visti dal direttore di gara. Infine i potenziali scambi di persona: il VAR entra in gioco se l'arbitro sbaglia soggetto. Il fuorigioco viene utilizzato solo nel caso in cui si arrivi al gol. In quel caso il gioco era già fermo. E' stato un errore procedurale. Il Torino poteva addirittura fare ricorso se avesse perso, perché il gioco non è ripreso su punizione come doveva ma con lo 'scodellamento' della sfera".


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Giovedì 12 dicembre
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