Sacchi: “Nel calcio italiano adesso dominano gli strateghi in panchina”
Fonte: La Gazzetta dello Sport
Arrigo Sacchi su “La Gazzetta dello Sport” di oggi ha fatto il punto sulle panchine della Serie A e a suo giudizio ci sono molti allenatori che puntano sul gioco discostandosi dalla tradizione italiana di un calcio che storicamente punta sul catenaccio. Con Ancelotti, Andreazzoli, Conte, De Zerbi, Di Francesco, Fonseca, Gasperini, Giampaolo, Sarri e altri si è formato un gruppo di strateghi che puntano su valori quali il merito, la bellezza, l’emozione, la cultura, l’amalgama perché pensano che così sia più facile vincere e divertire. Il collettivo è alla base di tutto per questi allenatori. Ai loro giocatori chiedono di partecipare alla fase difensiva e a quella offensiva e di essere collegati gli uni agli altri dal filo invisibile del gioco che deve portare alla vittoria senza trascurare la bellezza del gioco che amplifica e aiuta la vittoria stessa. L’Italia nel calcio è stata un paese conservatore con il gioco che si è caratterizzato per scarsità d’ingegno e novità, ma con questi allenatori per Sacchi ci sarà un campionato molto bello e spettacolare, emozionante e divertente.