Salizzoni e il suo tifo granata: "Il nostro Toro andrà in Europa. Belotti incarna lo spirito granata"

Con i suoi trapianti di fegato ha salvato tante vite, ma c'è anche un cuore granata che batte per il primario delle Molinette Mauro Salizzoni, che è anche candidato per le regionali in Piemonte.

“Non sono un grande esperto ma un tifoso di vecchia data sì. La passione per questi colori me l’ha trasmessa mio padre, che aveva visto giocare il Grande Torino. Sono salito una volta sola a Superga il 4 maggio, ma è stata un’emozione enorme, ne ho un ricordo pieno di commozione”. E Salizzoni è nato pochi mesi prima della tragedia.

Il Grande Torino crea ancora forti emozioni come quando giocava ed era reale e non solo più un ricordo: “Quel Torino non era solo una squadra di calcio. Era venuta fuori dalle macerie della guerra, aveva aperto nuove speranze e nuovi orizzonti, interpretava il senso di riscossa che animava tutto il Paese. E poi la tragica fine che hanno fatto quei ragazzi è un ricordo che resta scolpito per sempre, al di là delle generazioni”.

C'è anche un presente da amare però, soprattutto quest'anno, con la squadra in lotta per l'Europa. E il Professor Salizzoni ha il suo idolo: "Belotti ci mette l’anima, il cuore. Segna gol importanti, è un vero capitano per come sa incarnare lo spirito granata”, dice di lui il professor Salizzoni. “Siamo arrivati alla volata finale con la squadra che può centrare un risultato importante. Io sono ottimista, il nostro Toro andrà in Europa”.