Scienza: "Torino, assurdo non avere neanche un italiano in campo"

A intervenire a TMW Radio, durante Maracanà, è stato mister Giuseppe Scienza. Ecco le sue parole sul tema dei giovani italiani: "Abbiamo dei vivai forti, siamo restii a farli giocare. Vogliamo che il giovane sia subito pronto, che non sbagli mai, invece vanno aspettati. Ci sono più pressioni che in altre parti d'Europa. In Europa il giovane ha 16-17 anni ,da noi anche uno di 22 anni, siamo indietro anni luce su certe cose. Abbiamo dei giovani forti, Mancini ha lanciato dei messaggi chiari, lanciando anche giovani che erano in Serie B. Dobbiamo fare qualcosa tutti di diverso o gli altri ci mangiano in testa. Io sono cresciuto nel vivaio Torino.

Che il Toro non abbia in campo nemmeno un italiano non ha senso. Delle big è stata l'Inter a schierare l'altro giorno più italiani, pensate un po'. Non l'ho guardato l'altro giorno il Torino proprio per questo. Ha fatto del settore giovanile negli anni il suo punto forte e non schierare neanche un italiano è incredibile. Perché sta accadendo questo? Mi viene da pensare che non ci sia un credo forte di chi comanda, gli interessi economici sono votati ad altro, non si investe più in strutture.
E poi c'è la competizione grossa con la Juventus, che ha investito tanto nel settore giovanile. Si prova a rincorrere la Juve, anche prima non aveva soldi ma aveva idee.
Sono vent'anni con si sente più parlare del settore giovanile del Torino, che era un fiore all'occhiello in Italia.
Perché i tifosi non si fanno più questa domanda? A Juric date anche qualche buon giocatore italiano, lui sa valorizzarli".