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Segnare su punizione è diventato un incubo per il Torino

di Elena Rossin
Fonte: Tuttosport
Adem Ljajic

A Udine l’ultima chance del 2024 per il Torino per segnare con un gol su tiro da fermo: l’ultimo con Ljajic a Marassi il 21 maggio ‘17. Il serbo, complice una deviazione di Veloso, siglò da fermo il gol della bandiera granata nei minuti finali di Genoa-Torino che per la cronaca fu vinta 2 a 1 dai rossoblù allora allenati da Ivan Juric.

Negli almanacchi, ricorda Tuttosport, c’è anche la punizione di Simone Verdi contro il Bologna, datata 20 dicembre 2020, ma in quel caso il pallone finì in fondo alla rete soprattutto per demerito del portiere avversario Da Costa, infatti l’estremo difensore finì per buttarsi la palla alle spalle su una punizione del tutto innocua.

Da quel gol su punizione di Ljajic sono passati sono passati 2.778 giorni e tanti calciatori del Torino hanno provato a segnare in questo modo e chissà se domani a Udine qualcuno interromperà quella che sembra una maledizione che affligge la squadra granata.