Serie A nelle mani dei portieri stranieri, ma il top italiano è qui
Toro in controtendenza, ma è in buona compagnia. Come fa correttamente notare 'La Gazzetta dello Sport' almeno la metà delle squadre di Serie A dovrebbe partire in campionato con un portiere straniero, quattro dei quali hanno cambiato da poco maglia: sono Dragowski rientrato alla Fiorentina, Berisha passato alla Spal ma anche i nuovi arrivi come il finlandese Joronen al Brescia, e lo spagnolo Pau Lopez alla Roma, in attesa che altre possano fare le loro mosse. Non così per Walter Mazzarri che con Salvatore Sirigu ha trovato il miglior numero uno, per rendimento, nella passata stagione. E con la prospettiva concreta di giocarsela testa a testa con Donnarumma per il posto da titolare ai prossimi europei, il numero 1 sardo nella prossima stagione sarà ancora più carico. Ha un contratto fino al 2022, il Toro gli ha dato la possibilità di rilanciarsi dopo la parentesi parigina non sempre felicissima, l'intesa con il gruppo è perfetta. Perché cambiare quindi, nonostante le molte offerte arrivate?