SPAL, Petagna: "A Torino per fare punti"
Fonte: Tuttomercatoweb
Il centravanti della SPAL Andrea Petagna ha parlato ai microfoni di Sky Sport a margine della festa di Natale: “Abbiamo ben poco da festeggiare a parte i ragazzini del settore giovanile della SPAL. Siamo qui per loro per regalargli un sorriso. - continua Petagna parlando del momento della squadra - Siamo ultimi in classifica, ma la squadra dovrebbe avere almeno 6 punti in più. Ora l’ambiente deve compattarsi perché abbiamo bisogno di tutti per salvarci. Come squadra dobbiamo pensare in maniera collettiva e non individuale e andare a Torino cercando di fare punti perché sarebbe importante chiudere l’anno con un risultato positivo”.
Come ci si presenta sul dischetto dopo due errori?
“Sono un giocatore importante e devo prendermi delle responsabilità, purtroppo i miei errori precedenti hanno penalizzato la squadra e per questo mi sono allenato per calciarli sempre meglio e nell’ultimo turno ero determinato a realizzarlo, anche se poi non è servito a molto”.
Sul suo futuro ci sono molte voci. Sopratutto si parla di una Roma molto interessata
“Il presidente è quello che comanda e decide lui. Personalmente so che nell’ultimo anno e mezzo qui ho segnato 22 reti e sono cresciuto molto. Devo tanto alla società e al mister e sono contento di continuare a lottare per questa maglia e contribuire alla salvezza. Poi se un domani dovesse arrivare un’offerta importante, che possa permettermi di salire di livello, ma ora non so nulla e sto pensando solo alla SPAL.”.
Le piacerebbe allenarsi con Dzeko?
“Lui è uno dei miei attaccanti preferiti e uno dei più forti della Serie A. Allenarsi con un campione del genere, anche a livello umano, sarebbe molto bello, ma sono qui e voglio fare bene con questa maglia”.
La società ha blindato mister Semplici. Soddisfatto?
“Semplici è molto importante per questo club, ha fatto benissimo in questi anni con due promozioni e poi la salvezza. È una pedina fondamentale. Con lui sono sicuro che usciremo da questo momento, non abbiamo nulla in meno delle altre avversarie per la salvezza”.