Surraco e il calcioscommesse: "Se l'avessi saputo avrei scelto un altro campionato"

10.02.2012 17.54 di Marina Beccuti

Ieri Juan Surraco, rispondendo ad una domanda della carta stampata durante la conferenza del giovedì, ha detto la sua sul calcioscommesse: "Io non sono mai stato avvicinato e non mi sono mai accorto di nulla", ha detto il centrocampista uruguagio del Torino. Tuttavia, se avesse saputo prima quanto sta succedendo ora, avrebbe scelto un altro campionato: "Sì, probabilmente non sarei venuto a giocare in Italia". Come se negli altri paesi non succedesse mai nulla. Di certo il calcio sudamericano non è immune dagli scandali, il più grande di tutti fu quello della Coppa del Mondo '78, quando l'Argentina si aggiudicò il mondiale "comprandolo" per esaltare la feroce dittatura di Videla, dove a pochi passi da alcuni stadi venivano trucidati e poi fatti sparire migliaia di "desaparecidos". Ma, fortuna sua, Surraco a quell'epoca non era ancora nato, essendo un giovanissimo dell'87.

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