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Tachtsidis si presenta al Cagliari: "Quando Capozucca mi ha chiamato, non ho avuto dubbi"

di Claudio Colla

Acquistato dal Toro lo scorso 5 agosto, dopo la breve esperienza in prestito risalente alla seconda metà del 2013/14, il 25enne mediano della nazionale greca Panagiotis Tachtsidis, ceduto ancora a titolo temporaneo, dopo meno di un mese, si è così presentato a media e tifosi in casa Cagliari:

"Dopo due anni di contatti finalmente eccomi qua. Non vedo l'ora di dare una mano alla squadra a raggiungere il nostro obiettivo. Ho visto le prime due partite, e credo che ci sia un grande entusiasmo. Penso che qui si possano fare grandi cose. I gol? Spero di farne tanti; però prima devo pensare alla squadra, e poi a me. Mi devo far trovare pronto ogni qual volta il mister abbia bisogno del mio contributo. Devo solo lavorare sodo, per provare a fare il salto di qualità con questa maglia. Il Cagliari è una società seria che cerca sempre di fare il meglio per i propri calciatori.

La trattativa? Pensavo che si potesse chiudere un po' prima, ma la società mi aveva chiesto tempo per capire come andava il mercato. Alla fine però sono qua, e sono contento. Se sono pronto per giocare? Certamente, potrei giocare anche 100 minuti a gara, se il mister mi chiederà subito di scendere in campo. Il mercato? Su di me non c'era solo il Bologna, ma, appena mi ha chiamato il direttore Capozucca, ho detto subito sì al Cagliari. Conoscevo Capozucca perché mi ha portato in Italia, quando era al Genoa, e non appena mi ha chiamato non ho avuto dubbi, e non ho più pensato ad altre squadre".


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