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Taibi: "Torino, servono tre tasselli per vincere"

di Raffaella Bon

Il Brescia è in serie A. Per parlare dell'approdo delle Rondinelle nella massima serie, a discapito del Torino, la redazione di Tuttomercatoweb ha intervistato in esclusiva Massimo Taibi, ex portiere di entrambe le compagini: "Il Brescia ha dimostrato di essere più forte dei granata - ha esordito lo stesso Taibi -. Tra andata e ritorno, i bresciani mi hanno impressionato. Non solo nella gara di ieri, ma anche a Torino, se la sono giocata a viso aperto. Il Toro, dal canto suo, ha dato il massimo, purtroppo non è bastato perchè i valori tecnici del Brescia sono decisamente più elevati". Dopo la sconfitta di ieri, mister Colantuono ha annunciato che il prossimo anno non allenerà più i granata: "E' una persona diretta, sincera, onesta. Nel calcio questa è una cosa rara. Non colpevolizzo le sue dichiarazioni rilasciate a caldo subito dopo il match. Anche gli allenatori hanno il diritto di poter decidere il proprio futuro. Se Colantuono ha scelto Bergamo, vuol dire che ha ritenuto più allettante l'offerta bergamasca. Probabilmente al Torino non c'era più la possibilità per andare avanti". Dopo Colatuono: il Torino sfoglia la margherita. Lerda, Campilongo e Moriero sono in pole: "Sono tre allenatori giovani e molto competenti. Hanno grandi possibilità di emergere. Lerda, in particolar modo, lo vedo molto bene, anche perchè è un ex granata e a Torino questo aspetto conta molto. Ad ogni modo, sono convinto che alla squadra granata manchi ancora qualcosa per vincere il campionato: almeno due o tre tasselli". "Morello e Sereni devo restare. Danno grandissima sicurezza. In più serve la conferma di Bianchi, che ha dimostrato di essere un bomber di razza. Gli va affiancato assolutamente un altro attaccante forte, un difensore e bisogna acquistare un centrocampista che sappia dettare i tempi giusti. Solo così si può puntare ai primi tre posti".