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Torino-Ancona 1-1. Risultato finale

di Marina Beccuti

Toro nel segno di Bianchi, che a dire il vero non ha fatto molto durante l'intero match, ma ha salvato il risultato, mantenendo il Torino al terzo posto in classifica e tenendo l'Ancona dietro di un punto. Schiattarella aveva trovato il gol della vita, un tiro che Sereni non ha nemmeno visto partire e si è infilato nel sette grazie ad una traiettoria difficile da individuare ad una velocità da F1 anche senza KERS. Colantuono ora dovrà ritrovare il fraseggio delle prime giornate, anche se una risposta importante l'ha avuta da Gasbarroni, che è andato sicuramente meglio rispetto a Leon. Si è sempre detto che in B ci vuole più sostanza e meno tecnica, Gasba rappresenta queste caratteristiche, indomito fino all'ultimo, infatti il lancio per Bianchi è stato suo.

 

Secondo tempo

Al 49' Bianchi riesce a riportare il match in parità grazie ad una bella imbeccata di Gasbarroni, qui si conclude la partita. Il centravanti granata invece di festeggiare va a redarguire un signore che probabilmente aveva avuto qualcosa da ridire con lui o i suoi compagni.

Il Toro si lancia in attacco, ma sono ancora i marchigiani ad avere la possibilità di raddoppiare con Gerardi.

Beffa per il Toro al 44' con gran gol proprio dell'ex Schiattarella che becca il tiro della vita, praticamente dalla fascia a metà campo. Nulla può Sereni che finora non aveva mancato un colpo.

Al 39' esce Rivalta per Belingheri che fa la sua ricomparsa in campo dopo la squalifica e l'infortunio.

Al 37' la miglior azione del Toro, lancio di Gasbarroni e tiro di Diana che va fuori. Al 38' riparte l'Ancona per un mancato fallo concesso al Toro e Sereni si salva in extremis.

Entra l'ex Schiattarella nell'Ancona.

L'entrata di Gasbarroni è stata provvidenziale e la squadra prende un altro ritmo rispetto a quando c'era Leon, più tecnico, ma meno redditizio. Dopo il quarto d'ora il Toro inizia a far salire il ritmo.

Il Toro prosegue nella sua abulia in campo e Sereni inizia a spazientirsi dei pericoli che gli arrivano alla sua porta. Al 7' esce Leon per Gasbarroni.

Primo tempo

Al 47' un tiro di Diana sorvola di poco la traversa. Si chiude così la partita con un Toro che in questo primo tempo non ha incantato. Colantuono è imbufalito quando rientra negli spogliatoi.

Di Michele è costretto a giocare con una vistosa fasciatura sulla testa.

Al 42' brutto fallo su Di Michele, un avversario lo colpisce con una gomitata e gli fa sanguinare l'arcata sopraccigliare. L'arbitro non ferma nemmeno il gioco, ci pensano poi i giocatori dell'Ancona. Ma Calvarese non ammonisce nemmeno l'autore del brutto fallo. Protestano i granata a ragione.

Esce Ogbonna in serata no ed entra Pisano.

Mastronunzio si fa vivo al 31' e 32' e mette in difficoltà Sereni. Comincia a spazientirsi il pubblico per il mancato gioco della squadra di casa.

Alla mezzora ci prova prima Zanetti che va vicino al gol e poi Leon tira da quasi centrocampo, palla fuori e niente di fatto.

Non succede molto nel primo quarto d'ora, se non che le due squadre si affrontano in modo un po' duro

La Figc ha cercato di ovviare al mancato minuto di silenzio per le vittime di Messina in tutti i campi ieri, facendolo rispettare a Torino per il posticipo della squadra granata contro l'Ancona.

I marchigiani, un punto solo dietro al Torino, hanno al seguito circa 150 tifosi. La squadra è uscita dagli spogliatoi leggermente in ritardo, per questo la partita è cominciata con qualche minuto di ritardo.

 

TORINO (4-3-1-2): Sereni; Rivalta (Belingheri), Loria, Pratali, Ogbonna (Pisano); Zanetti, Coppola, Diana; Leon; Di Michele, Bianchi. A disp.: Calderoni, Zoboli, Pisano, Loviso, Saumel, Belingheri. All. Colantuono

ANCONA (4-4-2): Da Costa; Milani, Cristante, Cosenza, Pisacane (Thackray); Surraco (Gerbo), Catinali, De Falco, Miramontes (Schiattarella); Gerardi, Mastronunzio. A disp.: Schena, Thackray, Gerbo, Schiattarella, Camillucci, Castracani, Mirchev. All. Salvioni

Ammoniti: Pisacane, Da Costa (A), Bianchi, Di Michele (T)

Arbitro: Calvarese di Teramo


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