Torino, arriva Salgado, nodo Di Michele
Fonte: Gaetano Mocciaro per www.carlonesti.it
E’ gennaio inoltrato e in questa fase di mercato non si può dire che il Torino sia rimasto con le mani in mano.
Dell’ultim’ora l’ufficialità dell’acquisto di Mario Antonio Jimenez Salgado, centravanti cileno proveniente dal Foggia, acquistato con la formula della comproprietà. El Pescador, questo il suo soprannome, è una vecchia conoscenza del calcio italiano, essendo giunto nell’estate del 2001 al Brescia che fu di Baggio, Toni e Guardiola. Con le rondinelle solo scampoli di serie A per poi andare a girovagare per la cadetteria, fra Verona, Ternana e Albinoleffe. Gol in realtà pochini, ed è stato necessario scendere di categoria, in quella che adesso si chiama Lega Pro, per trovargli la vera dimensione. e' lì che Salgado si è fatto apprezzare, tanto da diventare un beniamino ad Avellino prima e Foggia poi. Attaccante di buona stazza, è stato acquistato per fare la riserva di Rolando Bianchi. Il suo arrivo chiude definitivamente le porte a Rachid Arma, acquistato ad agosto dopo alcune ottime prestazioni in coppa italia con la Spal, ma mai impiegato.
Prima di Salgado sono giunti sotto la mole Manolo Pestrin, centrocampista di sostanza, e il guizzante Inacio Pià dal Napoli, ottimo colpo per la cadetteria. L’arrivo del brasiliano ha portato alla cessione di Daniele Vantaggiato al Padova (scommettiamo che risorgerà con i bianco scudati?). I giochi però non sono ancora fatti. Si aspetta un regista, viste le difficoltà di Loviso e un altro attaccante, anche se su quest’ultimo tutto dipenderà dal destino di David Di Michele. Per lui si è parlato di una romantica soluzione, come l'approdo alla sua amata Roma. Con i giallorossi la possibilità sembrava concreta, ma la rosa degli attaccanti, con l’arrivo di Luca Toni è al completo. L’unica soluzione possibile con la squadra di Ranieri, per accontentare lo stesso Di Michele, sarebbe quello di inserire nella trattativa Mauro Esposito, finito ai margini della squadra capitolina ed acquisto sicuramente di qualità per la cadetteria. Su di lui però ci sono in vantaggio Salernitana, Grosseto eTriestina, queste ultime due squadre sono in corsia preferenziale visti i rapporti con la Roma.
Aspettando evoluzioni sul tema Di Michele il vero obiettivo per rimpiazazlo è stato individuato: Stephan Ayodele Makinwa. Ballardini il nigeriano non lo vede proprio e la stessa Lazio cerca di cederlo. In serie B potrebbe rilanciarsi e le qualità per farlo le ha: potenza fisica, velocità, elevazione. Il Torino proporrebbe uno scambio proprio con Di Michele che, cuore giallorosso, non sarà così facile accetti di vestire il biancoceleste. Ma considerata la voglia di cambiare aria e l'opportunità di tornare in A l'ipotesi non è così remota.