Torino, Bianchi: "La colpa è mia"

La partita contro la Salernitana poteva avere una svolta al 21’ del secondo tempo, quando sul 3-1 per la Salernitana Rolando Bianchi, fino a quel momento abulico , si procurava un rigore e causava l’espulsione di Bastrini. E’ l’occasione di riaprire l’incontro e magari andare a pareggiarlo. Dagli undici metri però lo stesso Rolando Bianchi si è fatto respingere il tiro da Polito. E’ in quel momento che il Torino ha perso davvero la partita. Lo stesso Bianchi, nonostante si procuri un’altra massima punizione e stavolta la trasformi in rete, lo sa benissimo e fa mea culpa davanti ai microfoni: “Sono venuto qui a prendermi le mie responsabilità e ammetto che il mio errore dal dischetto è stato decisivo ai fini dell’esito della partita. Sono molto dispiaciuto di questo, sono mancato in un momento molto importante”. Non solo il rigore, lo stesso Bianchi ammette che anche l’atteggiamento della squadra non è stato all’altezza, facendo eco alle dichiarazioni di Colantuono: “Al di là delle assenze che contano fino a un certo punto è nell’approccio iniziale che abbiamo mancato. Il gol del vantaggio di Barusso doveva mettere tutto in discesa, invece per assurdo è stata la nostra croce . Mi dispiace soprattutto per i tifosi, che ci hanno incitato fino alla fine e noi li abbiamo delusi”.

Parla anche Gael Genevier. Il centrocampista francese ancora fatica a inserirsi nello scacchiera granata: “abbiamo sbagliato partita e ne abbiamo pagato le conseguenze. Adesso non dobbiamo piangerci addosso, ma cercare di analizzare questa sconfitta per individuare gli errori che non dovremo più ripetere. Il campo dice che abbiamo fatto un passo indietro rispetto alle ultime prove, vero. Dobbiamo fare tesoro di questa sconfitta e rimetterci subito in corsa , perché il tempo stringe”.