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Torino, Di Cesare: "Poteva morire qualcuno di noi"

di Marina Beccuti

E' stato Valerio Di Cesare a raccontare la storia dell'incidente a Mediaset e alla Gazzetta dello Sport. "Ero seduto nell'ultima fila insieme a Ebagua, Iori, Sgrigna e D'Ambrosio e il Tir avrebbe devastato il retro del pullman se non ci fosse stata quell'auto. Molto probabilmente saremmo morti tutti quanti. Per nostra fortuna stiamo tutti bene, a parte qualche dolorino e tantissimo spavento", sono state le prime parole del difensore granata. La BMW ha frenato l'impatto contro il pullman del Toro, ma sono periti due ragazzi giovani ed uno sta lottando per sopravvivere.

"Stavamo rallentando, eravamo vicini al casello per superare il Telepass, quando all'improvviso abbiamo sentito uno schianto pauroso alle nostre spalle e una botta tremenda alla schiena. Ovviamente mi sono girato d'istinto e ho subito visto le fiamme dal vetro posteriore. Ci siamo precipitati immediatamente in strada e abbiamo visto la macchina incastrata sotto il bus. L'abbiamo portata avanti una decina di metri, qualcuno ha preso gli estintori per spegnere l'incendio, altri hanno usato bottigliette d'acqua", ha aggiunto Di Cesare. Tutta la squadra è rimasta sotto choc ed il sito ufficiale ha messo il lutto sulla hp in segno di condoglianze per i due ragazzi che hanno perso la vita nell'impatto. Sui vari media sono apparsi messaggi di cordoglio per l'accaduto e hanno scritto anche alcuni tifosi juventini, contenti che i "cugini" siano rimasti illesi.


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