Torino, dopo Ciuccariello spunta Gaucci
Lo chiamano Big Luciano, come Moggi, più per la stazza che altro, ma anche lui ha vissuto un certo potere, diciamo di provincia, nel calcio. Stiamo parlando di Luciano Gaucci, vulcanico presidente del Perugia, squadra che comunque fece grande. Dopo l'esilio a Santo Domingo Gaucci è rientrato in Italia e sta pensando un giorno di rientrare nel calcio. E gli piacerebbe prendere una squadra illustre, proprio come il Torino. "E' la storia del calcio", ha detto Gaucci al Tuttosport. Però precisa: "Non ho detto che lo vorrei comprare. In futuro chissà, ora è presto per il mio ritorno nel calcio". Non solo, ma Colantuono come allenatore l'ha scoperto lui, come Cosmi e Novellino.
Big Luciano ha buoni ricordi di Colantuono, che definisce: "Uno degli allenatori emergenti più bravi". Sono volate alcune battute, ma con Colantuono il rapporto è rimasto sempre buono, come ha spiegato Gaucci sempre dalle pagine del Tuttosport: "Colantuono è uno che sa ascoltare e, al tempo stesso, è in grado di imporsi ma senza alzare i toni. Non ha grilli per la testa, è disponibile a comunicare. Tante volte l’ho rimproverato alla mia maniera ma lui non è mai esploso. Non capisco perché non alleni una grande squadra". Se Gaucci compra il Toro e lo fa grande chissà che Colantuono non diventi un allenatore da primi posti.
Intanto l'ex presidente del Perugia dà una dritta di mercato, un suo vecchio giocatore: "Un consiglio per il Toro? Materazzi. All'Inter non lo fanno giocare, ma lui è stato il mio più grande colpo. Sarebbe l'ideale".