Torino, Falque su AS: "Ci siamo anche noi per l'Europa"
Iago Falque ha rilasciato un'intervista al celebre giornale spagnolo AS, riportata sul sito del quotidiano as.com.
L'attaccante spagnolo ha ammesso di sentirsi praticamente italiano.
"Mi sento quasi un italiano ormai. Considerati i due periodi, ho vissuto cinque anni in Italia. Alla Juventus sono arrivato da ragazzino, e quella esperienza mi è servita molto. Però è stato al Genoa che ho capito cosa è davvero il calcio italiano".
Entrando nello specifico dell'esperienza in granata, Falque ha aggiunto: "Il Torino è un grande club, soprattutto in Italia è considerato così. Qui c'è gente che ha visto il Grande Torino e trasmette la sua grandezza. E' vero sono stato alla Juve, ma non ci sono problemi con i tifosi attuali, ero molto giovane. Anche Rincon ha giocato alla Juve ma i tifosi non gli stanno creando problemi".
Falque crede ancora nell'Europa: "Ci siamo anche noi, dovremo combattere con il Milan, la Sampdoria e la Fiorentina, il campionato è lungo e noi possiamo ancora farcela".
In Italia tutto sommato la vita è simile a quella spagnola, il calcio un po' meno, come ha sottolineato Falque: "I calciatori spagnoli si adattano meglio in Italia perchè i due paesi sono simili. Per quanto riguarda il calcio quello italiano è più fisico e più tattico. È evidente che è diverso, come si nota anche che il tipo di gioco è diverso, molto più chiuso di quello spagnolo".
Falque ha un altro desiderio, vestire la maglia della nazionale spagnola: "Vorrei che fosse la ciliegina della mia carriera. So che Lopetegui offre opportunità a tutti. Continuerò a cercare di raggiungere questo obiettivo".