Torino, giovedì si decide l'allenatore
Fonte: www.srweb.eu
Giovedi, sbollita la delusione per la retrocessione, Cairo e Foschi si riuniranno a Milano e decideranno il futuro tecnico del Toro.
Chi resta, chi parte, chi torna. E ovviamente chi arriva.
In primis l'allenatore: la piazza (tifosi e giornali) chiedono la conferma di CAMOLESE, un fuoriclasse della panchina.
Anche in serie B, come dimostra la stagione 2000-01, quando Camola portò il Toro dalla zona retrocessione della serie B alla promozione, a suon di record.
Ma Foschi proporrà con decisione COLANTUONO.
Che ad oggi va considerato il favorito numero uno per la panchina del Toro 2009-2010.
Ma ci sono delle alternative. In primo luogo Mario BERETTA, che sembrava in predicato di andare a Bergamo, ma Ballardini gli sta soffiando la panchina dell'Atalanta.
Altra alternativa EDY REJA, profondo conoscitore della serie B, già mister del Toro nella stagione 1997-98, quella conclusa con lo spareggio di Reggio Emilia.
Praticamente nulle le possibilità che ZENGA accetti di allenare in serie B.
Qualche chanche va attribuita a MALESANI e CAGNI. Ma di qui a giovedi può davvero succedere di tutto.
Sul fronte giocatori, la retrocessione comporta delle cessioni.
Il Toro disporrà del 'paracadute' di 7 milioni di euro dalla Lega Calcio per la retrocessione.Ma il fatturato sarà dimezzato, soprattutto sul fronte dei diritti televisivi e probabilmente su quello degli abbonati allo stadio
Insomma il Toro disporrà di circa 20 milioni in meno di quanto incasserebbe se fosse rimasto in serie A,
Foschi vorrebbe tenere BIANCHI e DZEMAILI, sacrificando piuttosto ROSINA, BARONE e SERENI.
Ma il capitano e il campione del mondo sono schiavi del loro ingaggio, superiore al milione di euro. Quale squadra pagherebbe cartellino caro ed ingaggio alto?
SERENI accetterebbe anche di restare ma, come NATALI, pretende un progetto, ossia la quasi certezza della promozione inmediata.
Per quanto concerne i rientri: DI MICHELE ed AMORUSO non hanno certo intenzione di giocare in serie B.
BJELANOVIC dovrebbe restare a VICENZA, da cui invece tornerà BOTTONE. Come MALONGA, reduce dall'esperienza a Foggia.
Alessandro Costa