Torino, i giocatori temono l'arbitro
L'ha ribadito oggi Colantuono in conferenza stampa: "Gli ultimi arbitraggi sono stati così così da qualche settimana. Io non detto nulla a Baracani sabato a Crotone, l'ha ammesso anche il quarto uomo però sono stato espulso e squalificato". L'ha confermato Ferri, ma sul referto arbitrale ha pesato il fatto che l'arbitro ha scritto che il mister granata aveva pronunciato appunto una frase ingiuriosa. Che il tecnico nega, dunque rimane il dubbio che Baracani, per non ammettere il suo errore, abbia scritto un referto falso. Anche perchè è già successo ad altri allenatori di essere allontanati per nervosismo eccessivo, ma poi non sono stati squalificati.
Ieri un giocatore anonimo aveva riferito a La Stampa: "Noi abbiamo le nostre colpe e nessuno vuole nascondere le difficoltà di questo campionato, ma è un dato di fatto che non siamo simpatici agli arbitri. In casa non siamo tutelati e con noi hanno i cartellini facili: appena alziamo la testa veniamo puniti".
Non è certo colpa degli arbitri se il Toro si trova ora fuori dalla zona playoff, ma quando non si gioca tranquilli per paura dei cartellini gialli spesso si subisce ingiustamente l'avversario, che invece può magari permettersi qualche colpo proibito senza essere sanzionato. Si dice pressione psicologica. Negativa.