Torino, i top & i flop del 2014
Dalle colonne di gianlucadimarzio.com possiamo leggere i top & i flop del Torino, in merito ovviamente all'anno appena trascorso. Ecco quanto riportato:
TOP - Glik e Bruno Peres
Senza nulla togliere alla straordinaria coppia Cerci-Immobile, non è un caso che il capitano del Torino sia stato il migliore dei suoi. Impegno, umiltà, sacrificio e voglia di non arrendersi mai sono i suoi punti di forza, e per chi conosce lo spirito granata, nessuno può incarnarlo meglio di Glik, difatti divenuto beniamino della Maratona. Che si giochi a 4 o a 3 come nell’ultima parte dell’anno, lui non ha problemi e infonde sicurezza ai compagni trovando anche con buona frequenza rispetto al ruolo la via del gol.
Bella sorpresa invece l’esterno brasiliano arrivato in estate sotto la Mole. Oltre alla firma importante, quella messa nel suo primo derby con la Juve, dove si è reso protagonista di un coast to coast memorabile, Bruno Peres ha avuto il merito di sapersi adattare ad ogni variante tattica imposta dal mister, senza abbattersi e considerando la genesi del suo trasferimento, che lo vedeva addirittura fuori dalla lista Uefa ad inizio stagione, bisogna riconoscere che di fegato e determinazione ne ha da vendere.
FLOP - El Kaddouri
In tanti si aspettavano che, cresciuto, maturato e finalmente nell’ambiente giusto, Omar El Kaddouri avrebbe dimostrato a Torino le qualità che Juventus e Napoli avevano intravisto in lui prima di dare vita alla battaglia di mercato di un paio di stagioni fa. E invece nemmeno questo 2014 ha consacrato l’estro e la tecnica del belga naturalizzato marocchino, che ancora fa fatica ad essere incisivo e determinante come ruolo e posizione imporrebbero.