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Torino, Juric suona la carica: "Saranno cinque battaglie". L'ultima vittoria in casa è di due mesi fa

di Elena Rossin
Fonte: Tmw
Ivan Juric

Cinque partite da giocare, quindici punti in palio: il Toro ha ancora tanto da chiedere e da dare in questo rush finale di campionato. “Stiamo andando oltre le mie aspettative - dice un orgoglioso Ivan Juric prima di affrontare il Monza – perché eravamo partiti tra mille domande: sono estremamente soddisfatto del nostro percorso, ma non dobbiamo fermarci proprio adesso”. Già, perché l’ottavo posto è diventato un obiettivo reale e concreto: i granata vogliono provarci, la prima tappa sarà oggi pomeriggio al Grande Torino contro i brianzoli. “Abbiamo cinque partite molto impegnative, due scontri diretti, due contro squadre che lottano per non retrocedere, poi l’Inter all’ultima: saranno cinque battaglie” aggiunge il tecnico per caricare l’ambiente. Ma prima di tutto serve una vittoria davanti ai propri tifosi che manca esattamente da due mesi.

Marce a confronto
Un Toro da Europa e uno da retrocessione, non c’è mai una mezza misura. Perché se l’anno scorso lo stadio Olimpico Grande Torino era stato un fortino per buona parte della stagione e in trasferta erano dolori, in questa stagione la situazione si è completamente ribaltata. Tra le mura amiche la squadra di Juric fatica e non poco, la situazione del 2023 sottolinea questa differenza di rendimento: nove i punti conquistati nelle nove gare interne, 15 in altrettante sfide lontano da casa. In trasferta, quindi, i granata possono puntare anche al record storico di otto successi che risale 1976/1977, ne manca solo uno per pareggiare il dato. Intanto, Buongiorno e compagni si sono messi dietro squadroni del calibro di Inter, Juventus e Milan, piazzandosi al quinto posto complessivo. Al Grande Torino, invece, si viaggia con una media di 1.25 a partita, con l’ultimo acuto datato 6 marzo e due mesi tondi tondi di astinenza. Le quattro sconfitte in questi primi mesi di 2023 hanno peggiorato la situazione, con il calendario che non dà nemmeno una mano perché da qui a fine campionato si presenteranno tre formazioni della parte sinistra della classifica. La bagarre per l'ottavo posto è totale, i granata vogliono provarci fino alla fine.


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