Torino, matrimonio Cairo-Rossi, ore decisive

Cairo sfoglia la margherita: Rossi o non Rossi? In settimana si dovrebbe avere la risposta definitiva sulla guida tecnica. Urbano Cairo e Delio Rossi sono giunti al rush finale. Nei prossimi giorni, forse nelle prossime ore si deciderà il destino del Torino in serie B. Ovvero il suo cervello pulsante, la regia tecnica. Il nome del cocchiere che condurrà il progetto-risalita così chiaramente enunciato e varato da Cairo nei giorni scorsi. Il presidente del Toro non ha mai nascosto le sue simpatie per Delio Rossi, considerato un “vincente”. L’ex tecnico biancoceleste, dal canto suo, non ha mai ostentato snobismo né raccapriccio di fronte all’ipotesi del declassamento, se imperniata su un progetto tecnico ambizioso e su piani di rinascita intraprendenti e intriganti. Il fatidico incontro dovrebbe finalmente avere luogo entro la fine della settimana: a quel punto, l’intesa verbale fra il presidente del Torino e il genuino tecnico riminese potrebbe essere suggellata dal sigillo formale delle carte bollate. “Il problema non è la categoria”, aveva dichiarato nei giorni scorsi Delio Rossi, “quando dico che in ogni caso lavorerò è perché mi piace farlo. Se non trovo una squadra, alleno i bambini. A differenza di altri cui interes¬sano la categoria e il discorso economico, a me piacciono il campo e il progetto. In questo momento non so cosa voglio fare, anche perché ho pensato fino all’altro giorno alla Lazio, pur essendo perfettamente consapevole del fatto che me ne sarei andato”.