Torino, Milinkovic-Savic più Berisha: Cairo punta sulla coppia low cost per la porta
Fonte: Tuttosport
Il rapporto tra Sirigu e il Torino è ormai logoro, il portiere è stato invitato a trovarsi una nuova sistemazione. Ci sono le opzioni Juventus e Genoa, oltre alle possibilità Roma e Cagliari nel caso in cui venga ceduto Cragno, ma l’estremo difensore si è preso qualche settimana di tempo per pensarci, considerando anche gli impegni con la Nazionale. La voragine che lascerà tra i pali verrà parzialmente coperta da Milinkovic-Savic, il cui contratto in scadenza è stato prolungato per altre tre stagioni, fino al 2024.
Poi, il club di via Arcivescovado è alla ricerca di un altro portiere: le strategie di Urbano Cairo e Davide Vagnati portano ad immaginare ad una soluzione low cost, proprio come era accaduto in passato. Perché se Sirigu aveva raccolto l’eredità da Hart, altro profilo internazionale, precedentemente il Toro ha sempre puntato su numeri 1 a basso costo. Come Padelli, protagonista dell’era Ventura, o Gillet, altro nome non di grido. Per ritrovare un altro estremo difensore di gran valore bisogna tornare indietro fino ai primi anni di serie A con Cairo, quando la porta venne affidata a Sereni.
Ora, il salto indietro nel tempo è particolarmente evidente: a Milinkovic-Savic verrà probabilmente affiancato Berisha, sembra questa la possibilità più concreta per il parco portieri da consegnare al nuovo allenatore Ivan Juric. I discorsi con la Spal sono in fase avanzata, l’albanese che ha disputato 25 gare su 38 durante la scorsa serie B è molto vicino allo sbarco sotto la Mole. Toccherà poi al tecnico croato la scelta finale sul titolare e sul dodicesimo, con Milinkovic-Savic che almeno ai nastri di partenza sembra il favorito per il ruolo di numero 1. La coppia low cost convince poco, l’inizio del calciomercato granata non scalda per nulla il cuore dei tifosi, già sul piede di guerra per le ultime due stagioni chiuse con altrettante salvezze risicate.