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Torino non è razzista. La città si difende dalle accuse di una ex juventina

di Marina Beccuti

Eniola Aluko, ex giocatrice della Juventus Women , ha accusato la città di Torino di essere razzista. L'ha fatto con una lettera che è stata pubblicata sul The Guardian. Ma la sindaca Chiara Appendino non ci sta e ha voluto replicare al fatto. "Pesano come un macigno", ha scritto il sindaco su FB a proposito delle parole della Aluko, aggiungendo che la storia della città è "di porte aperte". "Purtroppo nel nostro Paese episodi di discriminazione sono tornati a diffondersi, ma ad essere tornata indietro non è la città, solo alcune persone che non rappresentano che loro stesse. Torino non si rassegna", ha concluso la Appendino.

Chi vive e conosce la città di Torino sa che non è così e non sono di certo le affermazioni di una calciatrice a far cambiare la dignità di una città. Se mai consigliamo al noto quotidiano inglese di fare un giro a Torino e vedere di persona com'è la città.


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