Torino, non solo i tifosi ma anche i giocatori in ansia

In questo balletto­ allenatore che sembra non avere fine mai e si trascina da giorni senza trovare una soluzione, non sono solamente i tifosi del Torino a rimanere spiazzati e privi di certezze sul futuro tecnico della squadra. «Ma allora questo allenatore lo abbiamo preso oppure no? Ci sono novità?» sono domande che non vengono poste soltanto dalla gente al bar, ma anche dagli stessi giocatori granata che, magari sdraiati sul lettino al mare, si interrogano sulle (mancate) mosse della società che, di fatto, congelano pure il mercato. Perché se è pur vero che in vacanza ci si dovrebbe rilassare evitando di pensare troppo al lavoro, per i calciatori è inevitabile, a maggior ragione nell’indeterminatezza che perdura e regna sovrana da due settimane, provare a comprendere qualcosa del proprio futuro. E allora è un continuo tam tam via telefono per raccogliere qualche informazione e provare a carpire quali siano le idee (ma ci sono e sono chiare?) del club granata: giocatori che mandano sms o chiamano i propri procuratori, finanche i cronisti. «Boh, ormai non ci capisco più niente, mi chiedo come facciate voi giornalisti a stare dietro a ciò che fa il Toro», ha affermato, non a torto, qualcuno di loro.

Non è semplice curiosità a smuovere l’interesse, ma oggettiva necessità: quanto è successo in queste due settimane dopo la retrocessione non permette ancora alcun tipo di ragionamento concreto sulla pianificazione della prossima stagione. Le numerose perplessità dovute ai tentennamenti degli ultimi giorni alimentano le domande dei calciatori. Per la serie: quali saranno i giocatori che vorrà il nuovo tecnico? Che tipo di squadra intende formare Cairo? Forte o mezzo e mezzo? Avrò spazio o sarà meglio cominciare a cercarmi un’altra sistemazione? Domande legittime e destinate a restare senza risposta se il Torino non uscirà a breve dall’impasse sulla scelta dell’allenatore. Le caratteristiche, la storia personale e le convinzioni di natura tecnico-tattica del tecnico che arriverà in granata potranno modificare anche radicalmente la prospettiva per tanti: in base a chi arriva, si potranno prendere decisioni differenti. E molti calciatori del Torino vogliono capire dal futuro allenatore e dalla società quali speranze possano coltivare, per poi di conseguenza comprendere come comportarsi per tutelare la propria carriera.