Torino, ragazzi senza curriculum ma ricchi di personalità

Finora ha vinto lui, Petrachi. Ha scommesso sui ragazzi senza volto e senza curriculum. Presi e gettati nella mischia. E’ accaduto a Pià contro il Mantova (1-1); a Pestrin contro il Grosseto (4-1); a D’Ambrosio e Garofalo ad Empoli (0-0), dove alla fine si è visto anche un altro debutto: Salgado. Presto toccherà anche al sesto della lista, il difensore D’Aiello. Ingaggiati perchè pronti subito. E si è visto. Ad Empoli, il mancino ex Siena ha esordito a meno di 24 ore dal suo acquisto, con un solo allenamento nelle gambe: sembrava della vecchia guardia. Come D’Ambrosio, che ha impiegato il tempo di una capocciata per salire due gradini alti come due palazzi, dalla C2 - era della Juve Stabia - alla B. L’esempio per tutti è Pestrin. Al Castellani aveva il piglio del dominatore. Non è un miracolo: è il Toro tornato operaio, giovane e audace.