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Torino-Sampdoria, tanti gli scontri diretti

di Marina Beccuti

Granata e blucerchiati si ritroveranno contro per la 94esima volta lunedì sera, con il Toro che conta sette vittorie in più rispetto ai doriani, 34 a 27, 32 sono i pareggi. L’ultimo successo dei piemontesi è recente e riguarda la partita di andata, giocata al Ferraris, con reti di Suciu e Bianchi, quest'ultimo è atteso da una botta d'orgoglio per tornare a segnare, dopo quattro mesi di astinenza. Tutti si aspettano dal capitano una rinascita alla "Milito", ovvero che quando ritroverà la via del gol non si fermi più e possa raggiungere presto la doppia cifra nella classifica cannonieri. Con il mercato di gennaio di mezzo non ci saranno più alcuni giocatori, nella Sampdoria sono partiti Angelo Palombo e Massimo Maccarone, ceduti il primo all’Inter ed il secondo all’Empoli. Se il Torino, per una volta tanto, ha mantenuto lo stesso allenatore da inizio anno, quel Giampiero Ventura, cresciuto nel vivaio blucerchiato e tifoso, la Samp invece presenta Beppe Iachini, che ha sostituito l'ex giocatore granata Gianluca Atzori, autore di un pessimo inizio. Il Torino non ha ceduto i big, ma ha perso il portiere Coppola per infortunio, sostituito dal numero due palermitano Benussi. Battere il Torino all'Olimpico è diventata un'impresa, in quanto è la sola compagine della serie Bwin a non aver mai perso tra le mura amiche, potendo contare 9 vittorie e 4 pareggi. La Samp però è in rimonta, potendo contare su due vittorie consecutive. In netto vantaggio la Sampdoria come presenze allo stadio, che vede una media di oltre ventimila tifosi a Marassi, mentre il Torino ne conta poco più di 14mila all'Olimpico, ed è la seconda in questa statistica. Ma lunedì, per questo match clou, è possibile prevedere il tutto esaurito, visto che anche il meteo sta nettamente migliorando.


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