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Torino, tra Pellegri e il Sassuolo: i granata si preparano per una doppia partita

di Elena Rossin
Fonte: Tmw
Immagine di repertorio

Pietro Pellegri continua ad avvicinarsi, l’operazione potrebbe sbloccarsi a breve fronte Monaco senza dover più passare dal Milan, anche se Ivan Juric ammette i problemi economici della società. “Ci sono tante perdite che derivano anche da gestioni sbagliate, non è il momento di chiedere o di fare – ha dichiarato il tecnico in conferenza stampa – perché se perdi così tanti soldi, è inevitabile che ci siano problemi strutturali: adesso vediamo cosa succederà; se si farà qualcosa, bene, altrimenti andremo avanti così”. Eppure per l’attaccante si potrebbe arrivare alla fumata bianca durante la prossima settimana, mentre domani dovrebbe essere il giorno dell’addio di un altro esubero: Baselli, infatti, sbarcherà in Sardegna e ritroverà Mazzarri.

Testa al campo
Juric, intanto, continua sulla sua strada e pensa al Sassuolo, con tantissime conferme nell’undici titolare. Milinkovic-Savic dovrà dimostrare di essersi lasciato alle spalle le incertezze di Genova, nel terzetto difensivo con Bremer e Rodriguez ma senza il rientro di Djidji a causa di un affaticamento muscolare, possibile quindi l’utilizzo di Zima, poi le coppie ormai collaudate sugli esterni (Singo e Vojvoda) e sulla trequarti (Praet e Brekalo, con Pjaca pronto a subentrare a partita in corso) alle spalle dell’unica punta Sanabria, il quale cerca il secondo gol consecutivo in casa dopo quello realizzato contro la Fiorentina. L’unico ballottaggio è in mezzo al campo: “Dovrò scegliere tra Pobega e Mandragora – ha spiegato Juric – e giocherà o uno l’altro: insieme hanno trovato un po’ di difficoltà”. E poi, togliere uno dei granata più brillanti come Lukic, in questo momento proprio non si può. E Belotti? “Sta continuando nel suo percorso e adesso valuteremo come procederà nelle prossime settimane, ma non sono così sicuro che possa essere a disposizione subito dopo la sosta” il commento sul recupero del Gallo. Ma il Toro ha dimostrato di saper superare l’assenza del suo capitano, così domani si cerca una vittoria storica: è dal settembre del 2019 che non viene centrato un tris di successi di fila, non è mai capitato che i granata toccassero quota 34 punti dopo 22 giornate nell’era dei tre punti.