Torino, tre sconfitte di fila: con Juric non era mai successo, i granata devono cancellare Napoli
Fonte: Tmw
Riparte come aveva finito, con una sconfitta, ma se non altro ritrova Sanabria: <b>il Toro cade anche a Napoli, per la prima volta Juric perde per tre volte di fila con i granata</b>, anche se può sorridere per il ritorno al gol del paraguayano. Il 3-1 del Napoli, però, è completamente diverso dal solito, perché <b>la squadra del croato non ci capisce nulla per mezz’ora</b>. Un approccio distratto e confuso, tanto da concedere vere e proprie praterie ad Anguissa e Kvaratskhelia: i due azzurri ne approfittano e, dopo cavalcate cominciate addirittura nella propria metà campo, fanno tris dopo appena 37 minuti. <b>Poi la squadra di Spalletti cala, il Toro si sveglia</b> e Sanabria prima fa gol, poi per pochissimo non trova la doppietta. <b>Nella ripresa è una partita molto più combattuta</b>, i granata tornano a fare ciò che avevano abituato ma ormai è troppo tardi per puntare alla rimonta. <b>Delude Miranchuk</b>, al ritorno dopo un mese e mezzo e subito buttato nella mischia, così come <b>stupiscono le amnesie di squadra e retroguardia</b> che hanno permesso al Napoli di dilagare nel primo tempo.
<b>Approccio sbagliato</b>
<b>“C’è stata poca attenzione all’inizio</b>, è stato penalizzante – l’analisi di Juric nel post-partita – e loro con forza hanno saputo approfittarne”. Ha stupito molto, infatti, il modo in cui i suoi ragazzi si sono fatti infilare dal Napoli: “<b>Non abbiamo mai concessi spazi del genere</b> – commenta amaramente l’allenatore – e abbiamo avuto poca concentrazione sui particolari e sulle cose in cui siamo sempre stati eccellenti: <b>ho visto i nazionali spenti</b>, sembrava che avessero speso tanto a livello emotivo durante i rispettivi impegni”. <b>Ora bisogna ripartire</b>: “Dobbiamo alzare il livello di aggressività e di gamba – conclude Juric, espulso per proteste nella ripresa – e cercheremo di fare meglio già dalla prossima gara”. Sarà <b>domenica prossima contro l’Empoli</b>, all’Olimpico Grande Torino, con i granata che avranno l’obbligo di ripartire dopo tre sconfitte consecutive. Anche per presentarsi al <b>derby contro la Juventus del 15 ottobre</b> con un altro umore e un’altra autostima.