Toro, al via con zero news
Fonte: www.srweb.eu
Il Toro si presenta e le cose non vanno poi così male come si presupponeva, ci riferiamo alla contestazione, certo che dalle parole di Petrachi non si evincono grandi slanci di ottimismo.
Siamo un cantiere aperto, così esordisce il Direttore, questo hanno avuto modo di vederlo tutti ... il mercato sta stupendo pure me afferma Petrachi, non stiamo riuscendo a vendere nessuno e bisogna far cassa per riuscire a comperare qualcuno.
Quindi niente di nuovo sotto il sole.
Il Toro è disposto a regalare pur di togliersi degli stipendi dalle "croste", mentre il Chievo piuttpsto paga uno stipendio in più ma Iunco a costo zero non lo fa partire, questa la sotanziale differenza fra chi gioca in A e 4 soldi li prende e chi gioca in B e deve fare i conti su tutto.
Quindi si provano giocatori sconosciuti, si riprendono giocatori che se ne erano andati, Saumel e Zanetti e alla fine guardandosi in giro scopriamo pure che con quelli che ci sono, se ben allenati e ben messi in campo alla fine questo Toro non fa nemmeno così schifo.
Garofalo dovrebbe tornare, così ha detto El Petra, Scaglia no costa troppo, forse a fine mercato magari andrà in prestito da qualche altra parte, chissà magari alla fine ...
Ci preoccupa un po' il pensiero di rivedere i due uomini formato bradipo nel centrocampo del Toro, quasi sempre infortunati e quando entrano in debito d'ossigeno dopo 20 minuti, con il cervello che si annebbia e la "scemenza" tecnico tattica pronta ad esplodere.
Certo che se pensiamo a Barusso che aveva i piedi di cemento ma una restistenza di prim'ordine e pensiamo a Saumel ... mah, Lerda saprà lui come fare.
Sette arrivi previsti, così recita il tam-tam della conferenza stampa, magari 7 carneadi, magari qualche cavallo di ritorno, magari anche qualcuno buono subito ... intando domani si parte per Norcia e le notizie arriveranno filtrate e ovattate ... vedremo al ritorno chi ci sarà.
GMC