.

Toro, bandiera bianca

di Marina Beccuti
Fonte: www.srweb.eu

Sono questi i momenti in cui è più difficile tifare Toro!


Dopo aver assistito ad una partita di questo genere in cui tutto il peggio, tutto quello che non vorresti vedere mai: squadra abulica, a tratti spaurita, a tratti dopo il gol di Bianchi anche arrembante, ma in definitiva disarmante ... tre gol così forse in Promozione!

 

Mettiamoci anche un arbitro condizionato in maniera "decisiva" dalle polemiche della settimana, che ha fischiato a senso unico, che ha permesso perdite di tempo continue, che ha lasciato a Cassano il centro del palco, un arbitraggio sciapo e ottuso nei confronti dei granata, che cosa grave a nostro avviso, manca di rispetto nei confronti di chi ha pagato il biglietto.

 

Ma bando alle lamentele ora il problema vero è che pur essendoci ancora in palio i punti per salvarsi, con questo ritmo non ci sono possibilità. E' una squadra in disarmo, dove immaginiamo in molti hanno già preparato le valige,dove la rassegnazione fa ormai del padrone. Troppe le occasioni buttate via per immaginare che ci possa essere una ripresa e anche se non bisogna smettere di lottare, con un minimo di buon senso bisogna pensare a risalire immadiatamente la prossima stagione partendo già a programmare la prossima stagione.

 

Se retrocessione sarà, non bisogna nascondersi che sarà un "bagno di sangue", nel senso che i soldi che Cairo o chi per lui dovrà spendere saranno tanti e gli introiti pochini.

 

Già perchè per non farsi mancare nulla oggi le voci di un disimpegno del Presidente giravano come ai tempi di Ciuccariello ... non vogliamo crederci però.

 

Ci aspettiamo da lui un segnale, come quello che buona parte dello stadio gli ha dato quando il coro contro di lui è partito dagli spalti... fischi contro chi lo criticava. Il segnale che ci aspettiamo è l'inizio da subito di un nuovo corso, una nuova guida tecnica che approfitti della sosta della Nazionale per cercare in qualche modo di rinsaldare la squadra.

 

Retrocedere non va bene, ma perdere la faccia come contro i blucerchiati non pensiamo sia un limite che si debba toccare, ma oggi la confusione nella testa dei giocatori è sembrata veramente tanta e alla fine, potrà anche sembrare pazzesco ci sentiamo quasi quasi di capirli... non tutti però.

 

Rubin su tutti anche se i piedi a volte sono quello che sono, fisicamente e mentalmente ha dato tanti punti a parecchi suoi colleghi.

 

Aspettiamo come voi di sapere se le prossime ore porteranno qualche cosa di nuovo, quello che tutti si aspettano cioè il cambio di guida tecnica, cioè sapere chi sarà il sostituto di Walter Alfredo Novellino.

 

Camolese? Papadopulo? Vedremo.

 

Alla fine vogliamo ribadire che effettivamente sono questi i momenti in cui è difficile tifare Toro, ma proprio chi è granata dentro saprà trovare gli stimoli per "rinverdire" l'amore nei confronti della propria squadra del cuore, magari sognando una vittoria nel prossimo turno di campionato.


 


Altre notizie
Domenica 15 dicembre
PUBBLICITÀ