Toro, da Norcia a Natale
Fonte: www.srweb.eu
Nel pomeriggio il Toro parte per le vacanze invernali ... sembra passato un attimo dai giorni di Norcia ed invece di acqua sotto il ponte ne è passata tanta.
Ha rischiato molto Lerda in questi mesi ostinandosi sul suo metodo di gioco ma più ancora fissandosi su alcuni elementi.
Un inizio disastroso ha messo in dubbio la sua capacità di gestione delle forze messe a sua disposizione, lasciando dubbi e scetticismo sulle reali possibilità del Toro.
Il Mister ha insistito fino ad arrivare ad un passo dall'esonero, anche se in società non hanno mai messo in dubbio il suo operato, dopo la partita con il Frosinone persa malamente, in tanti erano convinti di essere arrivati al passo d'addio ... anche noi.
Poi un pezzo alla volta, quasi in sordina la squadra ha iniziato a carburare fino a compattarsi incredibilmente quando il suo "pezzo" migliore è rimasto fuori per infortunio: Rolando Bianchi.
I giocatori si sono calati nella parte e certe partite se fossero giocate oggi porterebbero a risultati diversi, Piacenza e Siena ad esempio, lasciando così un rammarico che però odora molto di grandi possibilità per il prosieguo del campionato nel 2011.
In effetti ci si aspetta finalmente qualche cosa di buono dal prossimo anno, dopo stagioni di magra, un po' scombinate e sotto certi punti di vista sfortunate ... senza dimenticare che ad un certo punto l'idea che si volesse affossare il Toro era diventata quasi una realtà.
La partita "biscotto" Chievo-Bologna dove nessuno voleva fare male a nessuno finita con brindisi negli spogliatoi, i gol in fuorigioco di metri di Di Vaio e l'assurda partita degli ex gemellati Genoani, che in pratica ha condannato il Toro alla B e Camolese all'oblio ... gridano ancora vendetta.
Ma anche queste cose sono passate, oggi troviamo un Toro finalmente con una identità precisa e si attendono le mosse di mercato per capire fino a che punto si possa credere ad un prossimo campionato in serie A e con l'intento di rimanerci ... per sempre!
Gabionetta torna a far parlare di se, non fa impazzire l'idea Malonga e la partenza di Iunco al momento non appare plausibile ... noi punteremmo su di un sostituto all'altezza di Belingheri, autentico punto debole di quest'anno e se possibile su di una seconda punta ... magari alla Pellissier ... mah, staremo a veder chi andrà a scovare Petrachi, ma di calcio mercato avremo modi di parlare per bene nei prossimi giorni.
GMC