.

Toro: e ora Colantuono

di Giulia Borletto
Fonte: srweb.eu

Mettiamo in archivio la partita con il Portogruaro insieme ai tre punti che portano i granata a quiota 41, cercando di vedere quanto di positivo in effetti c'è stato.

Il campo bruttino e sabbioso impediva la corretta impostazione della manovra, ma il Toro si è adattato con lo spirito da provinciale che ci vuole se vuoi vincere certe partite ... piuttosto bisognerebbe fare qualche cosa per questi terreno di gioco.

Sono pochi i campi in cui si vede una bella erbetta verde, rullati e pronti a garantire uno spettacolo degno di questo nome, anzi ti ritrovi poi con terreni in sintetico che senbrano biliardi dopo aver giocato dove si coltivano le patate ... forse la Lega dovrebbe pretendere qualche cosa in più almeno dalla B in su ... va be discorsi troppi impegnativi per una domenica mattina!

Sta di fatto che le notizie in casa granata sembrano discrete.

Partiamo dalla bella prestazione di Rubinho che ha dato sicurezza (basta non farlo giocare con i piedi) effettuando qualche bell'intervento e trasformando, con una presa sicura, tiri insidiosi in semplici appoggi.
Bene anche Zavagno che andrebbe rivalutato per come nelle tre volte che è stato chiamato a giocare, si sia fatto trovare sempre pronto all'uso non disdegnando anche qualche inserimento con cross e colpi di testa.

I De-De a centrocampo sono tornati sul livello delle ultime del 2010 e se De Vezze non si inventa l'appoggio sbagliato, anzi torna a farci vedere qualche cosa in più, diciamo che va abbastanza bene.

Meglio di tutti è il Bimbo, che metteremmo tranquillamente per mezz'ora al giorno a provare solo i cross ed i tiri in porta ... è veramente un bel giocatorino e Sergio Vatta, uno che se ne intende è circa da ottobre che suggerisce di blindare il giocatore, ma evidentemente non si poteva, peccato perchè vederlo il prossimo anno con la maglia degli ex amici del Genoa non ci farà piacere ... ma ora però è meglio che si dia da fare per il Toro.

Davanti Antenucci e Bianchi si integrano bene, il Capitano è come sempre decisivo, Antenucci stupisce per la sua duttilità ... uffa se ci fosse disponibile anche Iunco magari sulla fascia sai chel divertimento verrebbe fuori.

E adesso arriva l'Atalanta ... chissà se l'osservatorio, osservatore delle tifoserie, osseverà qualche pericolo per i tifosi bergamaschi a Torino ... difficile i cattivi siamo solo noi per dirla alla Vasco!

Questa partita vale tantissimo per il Toro, per i suoi tifosi e per l'orgoglio ferito di chi si sente declassato da questa serie B ... vorremmo una vittoria netta, bella e rotonda ... ma siamo disposti ad accontentarci anche di un gollonzo su autogol nell'ultimo minuto pur di vincere e poi andare in Mix-Zone e guardare negli occhi Colantuono, l'uomo che è tornato a casa (Bergamo) direttamente da Brescia dopo la finale persa in estate.

Mah ... anche senza intervista al Cola ci basta solo vincere!


GMC


Altre notizie
PUBBLICITÀ