Toro, il progetto

Ogni giorno incontrando amici e conoscenti o leggendo le mail che arrivano in redazione, ci viene posta sempre la stessa domanda: "Allora questo Toro?".

Già allora ... noi come tutti voi, abbiamo le nostre incertezze relative alla possibilità che questa squadra riesca a superare il momento della partenza e che riesca a lanciarsi verso un campionato ricco di soddisfazioni.
I giocatori ci sembrano buoni, certo chi più e chi meno, ma mediamente sono tutti superiori alla media di quelli che fraquentano la serie B, il problema come ormai si è capito è il tipo di modulo che è stato scelto per farli giocare.

Questa scelta l'abbiamo condivisa da subito, perchè cercare il gioco alla lunga ti può portare solo a fare bene, è chiaro però che questo è il secondo campionato in B dopo l'ultima retrocessione, il primo con i diritti TV ridotti e quindi l'urgenza di tornare in serie A è massima.

Avrà Lerda il tempo per concretizzare il progetto voluto da Cairo?

Già, anche qui ... il progetto.
Solo la parola accostata al Toro fa venire l'ittero alla maggioranza dei tifosi, anche quelli che fischiavano i cori contro il Pres. (cosa molto apprezzata perchè alla fine lo sfascismo non porta da nessuna parte ... senza voler offendere nessuno ovvio) ... noi però il progetto lo intravediamo e non perchè ci siamo mangiati il Peyote (il cactus allucinogeno) e proviamo a spiegarci.

L'inizio: Basta con direttori sportivi che alla fine portavano solo giocatori con ingaggi paurosi e con rendimenti scarsissimi.
Eliminazione degli stipendi che gravavano sul bilancio fino a paralizzare la vita della Società stessa che rischia l'indebitamento continuo solo per corrispondere stipendi e premi.
In buona sostanza la linea Lotito (facendo i giusti distinguo) che ha dato comunque alla Lazio un futuro decente se non sereno.

Prima parte: Grazie ad un Direttore competente ed allineato si ricercano giocatori al di fuori dello schema classico, cioè con procuratori esosi, spesso appagati ed immediatamente pronti a scaricare la colpa sulla scarsezza della rosa e non prendere coscenza che spesso i risultati negativi scaturivano da loro errori.

Seconda parte: Finita la "spesa" (calciomercato) ci si ritrova con due elementi per ruolo e con una rosa sicuramente perfettibile, ma di valore assoluto per il tipo di campionato che si deve disputare.
Scelta di un Mister che sappia dare un'identità precisa alla squadra in modo tale da, non solo cercare di affermarsi in questa stagione, ma in previsione della prossima arrivare (speriamo) a giocarsela con i più bravi e ricchi, con le capacità tecniche ma soprattutto con un gioco ed una forza di squadra che faccia la differenza ... stile Bari.

Futuro: Nelle previsioni (immaginiamo) della Società c'è l'intenzione di arrivare in A con una rosa snella per quanto riguarda il monte stipendi, in modo tale da poter avere la forza economica per investire su giocatori di valore e sicuro avvenire, che diano oltre alla qualità anche la possibilità in caso di cessione di creare delle plusvalenze ... stile Udinese.

Certamente andando avanti il Progetto, cioè nella speranza che tutto funzioni, verranno fatti i passi necessari per dotare il Toro di una sua casa (Filadelfia) e di uno stadio di proprietà ... cogliendo le giuste opportunità che verranno proposte.
Scusate il paragone, ma anche la Juventus si sta costruendo lo stadio (e annessi cinema e centri commerciali) con i soldi del credito sportivo e derivati, su di un'area acquisita nel momento giusto, cioè quello di massima svalutazione e che presto diventerà il cuore di quella realtà.

Cairo ci sembra tutto tranne che uno sprovveduto, certamente fosse arrivato Ghirardi (Parma) ed avesse comprato giocatori a raffica ... chissenefrega del progetto, ma siccome la relatà è un'altra questo modo di impostare le cose non ci pare una schifezza.

Chiaro ... bisogna avere la pazienza di aspettare che le cose maturino ... per questo siamo d'accordo con chi contesta quelli che contestano, per questo (timidamente per scaramanzia) tifiamo per Lerda, per almeno un punto con il Sassuolo ed una bella vittoria contro il Novara ... allora le cose finalmete partiranno ... e fosse la volta buona che ci si toglie per un bel po' dal fango.

PS: si può anche non essere d'accordo ... ovvio!

GMC