Toro: Lerda ora può scegliere
Fonte: srweb.eu
Il Torino è partito ieri alla volta di Modena portandosi dietro Ogbonna ma lasciando a casa Lazarevic.
Una buona notizia per la difesa ed una meno buona per l'attacco, ma in fondo era chiaro fin dall'inizio che l'infortunio patito dal Bimbo non era semplice, cioè si sapeva che ci sarebbero voluti almeno 15 giorni per riassorbire il colpo subito ... e poi ancora.
Il morale è comunque alto e le alternative non mancano in tutti i settori, anzi potrebbero presto nascere i primi dissensi dovuti allo scarso impiego.
Emblematica la faccia di Gasbarroni al momento delle ultime due sostituzioni, per nulla felice e ci mancherebbe che non fosse così, lui come tutti i giocatori vorrebbe sempre essere protagonista.
Pure Sgrigna reclama un posto in squadra e se dovessimo analizzare le scelte di Lerda pre esonero saremmo sicuri di un suo impiego da titolare fisso in squadra ... e questa sarà proprio un po' la prova di "maturità" per Lerda.
La punta ex Vicenza ha giocato uno scampolo di gara piuttosto deludente, impreziosito dall'assist a Bianchi per il gol del pareggio, ma comunque ancora ampiamente al di sotto della media e la paura è che ora Lerda decida di puntare stabilmente su di lui a discapito degli altri esterni a disposizione.
In ballottaggio per la difesa ci sono Pratali e Di Cesare e Zavagno e Garofalo.
Il Pampa, a parte uno svarione con un passaggio da suicidio, ha giocato una partita attenta e di sostanza, mentre il Materazzi granata Di Cesare è apparso un po' confusionario nell'ultima gara.
Zavagno dopo tanta panchina ha conquistato il posto da titolare a discapito di Garofalo che oggi si ritrova, al rientro dall'infortunio a pascolare i panca stabilmente ... un peccato perchè Ago è sempre stato un giocatore di quantità e qualità, ma probabilmente "al tersin da pacioc" Zavagno garantisce di più la copertura.
I veri problemi sopno sulla destra dove D'Ambrosio in entrambe le fasi, attacco e difesa, non garantisce praticamente più nulla da tempo, ma il perdurare dell'assenza di Rivalta gli continua a dare possibilità su possibilità per potersi riscattare ... fino ad ora tutte deluse.
Nella penuria di informazioni sulla squadra granata e sul suo futuro intanto, come potete vedere ... anzi leggere, contiuano gli sforzi di tutti (noi compresi) per trovare argomentazioni interessanti sul Toro.
Cairo se ne andrà? Boh !? Petrachi resterà? Bianchi e Ogbonna? Per la prossima stagione si sta già facendo qualche cosa?
Tutto appeso al filo della promozione, di certo non un buon viatico per il prossimo campionato ... se si rimarrà in B la squadra sarà da rivedere, se si salirà in A bisognerà per forza fare un salto di qualità in avanti con l'inserimento di almeno tre giocatori di livello, mantenendo però i pezzi da 90 (o anche da 89) presenti ora in rosa ... la preoccupazione principale però adesso è quella di centrare i Play e poi possibilmente di vincerli e poi si vedrà.
Accontentiamoci!
GMC