Toro: mal di trasferta
Fonte: www.srweb.eu
La battaglia di Sassuolo non passerà alla storia come quella di Solferino, anche perchè sono due cose profondamente diverse, ma potrebbe essere nella storia di questo Toro in cerca d'autore un bel passo in avanti.
Cronaca.
La trasferta era iniziata sulla Torino Piacenza dove si incrociavano parecchie auto con le sciarpe granata in bella evidenza ed il clima ci sembrava talmente positivo che abbiamo iniziato a farci qualche illusione.
Arrivati allo stadio di Modena c'era solo granata in giro ... circa 5.000 spettatori e 3.500 erano del Toro, proprio una bella cosa.
Pronti via, il rigore che pensiamo spiani la strada alla partita, uno a zero e sinceramente saremmo già andati al bar a festeggiare per noi andava già bene così ... purtroppo c'erano anche i verdenero in campo e si è visto.
Bisogna proprio ammetterlo questi illustri sconosciuti giocano proprio, proprio bene ed il tecnico Pioli (gobbo nell'anima) ha grandi meriti, li fa allargare bene e le percussioni centrali di stampo rugbystico sono notevoli ... bravi!
Certo che se Bianchi butta dentro la palla e si va sul due a zero la storia è praticamente finita.
Secondo tempo mentre la partita scorre decidiamo che è ora di prendere un caffè per stemperare la tensione e abbandoniamo la "pustasiun" ... qualche minuto e sentiamo urlare al gol talmente forte che anche senza aver visto ci rendiamo conto che il gol è del Toro ... ci sono solo granata in quello stadio!
E' fatta pensiamo ... invece questi segnano, tirano da tutte le posizioni, Pestrin pestreggia e va sotto la doccia, D'Ambrosio ha smesso di dambrosiare e mena e si becca il giallo che lo squalifica per la prossima ed è un assalto!
E' questione di attimi e qui finisce tutto in vacca.
Gasba parte palla al piede ... "bravo tienila un momento, per piacere fatti fare fallo, MA NON VEDI CHE C'E' BARUSSO LIBERO!! Passa sta palla ... GOOOLLL!
Ci recuperiamo un momento e diamo un occhio ai colleghi del Sassuolo dietro di noi, sono una maschera di rabbia.
Gasbarroni è passato in un attimo dal prendersi del cretino ad essere il nostro idolo tribale preferito ... non ci possiamo credere, tre pappine a questi che hanno tirato da tutte le parti , preso pali e traverse, stile Toro, stile Amsterdam e noi si vince.
Quando segna Zampagna siamo sicuri visto che il tempo è pure scaduto, lui segna sempre in rovesciata i gol che non servono più a nulla.
E' andata! Il Cittadella ha perso, il Grosseto ha pareggiato, ed ai play-off a meno di cataclismi ci andiamo.
Interviste con Colantuono (ma quanto è sempre incazzato) che si contiene, Scaglia che sembra un bambino e Sereni che sorride e se la gode ... un bel 10 al nostro portiere.
Si rientra, gli autogrill sono pieni di granata, la macchia di colore è fantastica, i panini si sprecano insieme alla birra e tutti sono contenti ... che bella trasferta, fosse sempre così!
Però ieri è andata così... la rincorsa è iniziata bene e speriamo che continui.
Chiusura.
Fatevi raccontare anche da qualcun altro la trasferta e vedrete che la prossima volta vi viene la voglia di esserci pure voi!
GMC