Toro: parte il Toro -7.0

Ieri a Milano è nato il Toro - 7.0 ultima "Realise Adrenalin", finiti di scaricare gli aggiornamenti forniti da Microsoft Ventura, si è aperto il programma di gestione della stagione a venire e si è partiti per riempire le caselle vuote.

Due o quasi tre le certezze.

La prima è che Bianchi il prossimo anno non sarà più il Capitano perchè giocherà in un'altra squadra.
La seconda è che vedremo parecchi volti nuovi e pochi cavalli di ritorno.
La "quasi" terza è che Ogbonna dovrebbe essere lui il Capitano per la prossima stagione.

La base di partenza dovrebbe essere questa: Portiere, nuovo (Gillet?) - Terzino dx, nuovo/D'Ambrosio - Centrale dx, Di Cesare - Centrale sx, Ogbonna - Terzino sx, Rubin - Centrale cc, nuovo - centrale cc, nuovo - esterno dx, Iunco/nuovo - esterno sx, nuovo - punta, Antenucci - punta, Ebagua/Sgrigna.

Insomma c'è molto da fare sia in entrata che in uscita e se praticamente tutti da oggi sono in vacanza, Petrachi e Longo avranno il loro bel da fare in questo mese che separa il Toro dalla data di inizio lavori prevista per metà Luglio a Sappada.

La prima cosa da registrare è l'elettroshock fatto da Ventura ad un ambiente depresso e ripiegato su se stesso dopo un'annata gestita in modo molto singolare, dove sembrava di assistere continuamente alla notte dei lunghi coltelli, senza esclusione di colpi e tante lacrime da coccodrillo sparse a piene mani dai protagonisti del campo.

Ventura in una conferenza stampa ed un paio di interviste ha rimotivato l'ambiente con una ricetta facile facile, la lusinga ed il sorriso.
Sembrava dire ... Ma come voi siete il Toro, gloria e onore, sudore e lacrime, corsa e cuore, scudetti e finali, rimbocchiamoci le maniche e torniamo a lavorare per raggiungere obiettivi degni ... occhi spalancati degli astanti, ancora fermi ai dispettucci soliti, alle magagne ed alle piccolezze solite.
Sembrava di sentire ... Ma come arriva questo qui che ha girato mezza Italia, che allena da sempre e ci dice quello che noi sappiamo ma che abbiamo dimenticato a furia di calci presi da un po' tutti: dai massimi dirigenti del calcio che facevanno fare il triplo salto carpiato a chi di storia e tifosi ne hanno molti meno, ululando alla fermezza delle regole; pedate prese da mezzi giocatori già pensionati, mediocri nella carriera e grandissimi solo nelle richieste; spintoni da allenatori che hanno capito tutto loro e con l'intento principale di coltivare il proprio orticello, usando tutti i mezzi (a questo proposito oggi siamo felici di non essere stati annoverati fra i "degni" per il saluto a Lerda).

E poi il sorriso!

Ma ve la ricordate la faccia immalinconita di GDB che alla fine era esausto (siamo convinti che con il senno di poi Cairo riderebbe in faccia al Rosina piagnucolante e supporterebbe il suo Mister), come dimenticare lo sguardo stranito di Zaccheroni, signore capitato in una gabbia di matti, scolpita nel marmo l'incazzatura perenne di Novellino e Colantuono ... e lo sguardo "traverso" di Lerda che pensava di continuo "qui mi stanno fregando".

Poi arriva Ventura ... lo danno per bollito ancora prima di sentirlo (esattamente come per Papadopulo) e lui cosa fa?
"Signori ho preso la pastiglia per la memoria stamane e quindi sono lucido" e vai con un sorriso incredibile che voleva dire ... avviso ai naviganti qui di bolliti misti che piangono sempre ne vedo tanti, ma io sul carrello (dei bolliti) non ci sono ... ci siete voi ... belin!

La mia vita è adrenalina e questa mi porto dietro sperando di trasmetterla a chi non va nemmeno più allo stadio o che dice meglio la B dove magari vinciamo qualche partita ... Ventura dixit!

Ed ora S.Petrachi dovrà sgobbare per dare quello che pubblicamente il Mister ha chiesto, mettendo tutti di fronte alle prorprie responsabilità ... un vento nuovo che sembra finalmente il vento "vecchio" che si respirava tanto, troppo tempo fa.

GMC