Toro scatenato, Toro che lotta, Toro che vince

Se Martin Scorsese avesse visto questo Toro, imbottito da gente finalmente da Toro, come Bianchi, Ogbonna, Antenucci e altri ancora, un toro scatenato in versione calcistica ce lo saremmo aspettati. Finalmente quell’animale così possente, dalla grande forza, sta uscendo dal torpore e dall’anonimato degli ultimi anni, la vittoria del Torino di mister Ventura ai danni della Sampdoria al Marassi di Genova (1-2), conferma che il Toro è tornato ad essere ambizioso ed è tornato a meritarsi l’aggettivo scatenato, sempre solamente accompagnato alla figura del pugile Jacke LaMotta. Là in cima alla classifica della Serie B, il Toro è pronto ad incornare chiunque voglia intralciare la sua convinta marcia verso la Serie A.

Aca Toro! Aca Toro! Incornare e intimorire qualsiasi toreador o qualsiasi tentativo di mattanza, perchè la corrida ha stufato veramente il cuore granata, il cuore del Bull, di migliaia di tifosi sempre vicini alla loro squadra, sempre convinti nella grande rivoluzione del Toro, dell’ultima decisiva incornata che spazzi via tutto e tutti, per tornare nel calcio dei grandi.

La Serie B sembrerebbe ormai un recinto troppo stretto, forse lo è sempre stato, ma mai il Toro è stato così scatenato per poterne uscire e meritarsi lo spazioso cortile della Serie A. Non sarà comunque facile, perchè squadre come Padova, Livorno, Brescia e la stessa Samp saranno mattatori di difficile incornata per la squadra granata, che spera anche in un aiutino dalle stelle, che finalmente dicano che sia l’anno del toro, evitando di ricorrere in qualche 7 in pagella nell’oroscopo mattutino di Paolo Fox.

E se Rolando Bianchi interpreta a meraviglia un Robert De Niro versione LaMotta, non bisogna dimenticare gli altri interpreti che stanno contribuendo ad un grande inizio di stagione granata, in particolare la regia accuratissima di mister Ventura, che dietro la cinepresa, con cappellino e occhiale da sole, dirige alla Martin Scorsese un Toro finalmente scatenato!