Toro, solita manfrina
Fonte: www.srweb.eu
Alla fine di una partita come questa sono molti gli interrogativi che ci restano in testa, ma uno su tutti: forse meglio andare al cinema la prossima volta.
Si, ci spiace essere così netti, ma il non gioco, l'estemporaneità, la sonnolenza visti in campo oggi lasciano poco spazio ad altre considerazioni.
Tiri in porta uno in tutta la partita, Gasbarroni entrato in campo a dieci minuti dalla fine, che unito al colpo di testa svirgolato di Zoboli sono gli unici tiri in porta di tutta questa inguardabile partita.
Che cosa succede a questo Toro?
Non pensiamo sia possibile che la squadra si esprima in questo modo ... qualche cosa sotto ci deve essere.
Forse ci illudiamo che sia così per non essere costretti ad ammettere la pochezza assoluta che questa squadra esprime.
Si è visto che anche con una difesa rabberciata ed inventata, il Toro regge senza problemi la "possente" spinta del Piacenza e probabilmente anche quella dell'ottanta per cento di tutte le altre squadre di B.
I veri problemi iniziano quando si deve impostare una manovra offensiva, dove se si riece a pescare l'uomo libero oltre la linea di centrocampo, immediatamente quasi per magia la palla ritorna indietro ... eppure in squadra non c'è più De Ascentis, il mago del passaggio indietro.
Giocatori che non sembrano nemmeno scesi in campo ed altri che sono la controfigura di quelli conosciuti ... altri purtroppo solo delle caricature.
Gli altri vincono ed il Toro pareggia e che nessuno ci venga a dire che con la difesa di oggi il pareggio può stare bene, se non si vincono partite come questa non c'è molto da stare allegri.
Nelle passate gestioni dopo match come questi si diceva che la squadra giocava contro l'allenatore, oggi non pensiamo sia così e quello che intristisce è il ritrovaresi a rimpiangere persino Rosina e Stellone che sicuramente qualche cosa in più di Leon e Vantaggiato (povero lui confinato sulla fascia) avrebbero combinato.
Sereni 5: dopo dieci minuti del secondo tempo ha già iniziato a rallentare la rimessa in gioco ... per la partita invece 6.5.
Diana 5: fuori ruolo ... già ma qual'è il suo?
Rivalta 6: espulso si per doppia ammonizione, ma almeno lui ci mette il piede.
Zoboli 6.5: la difesa è lui
Rubin 6 - : in fondo è l'unico che spinge ma anche oggi i pericoli arrivano dalla sua fascia e non può essere tutta colpa sua.
Saumel 5: assalito dal morbo di De Ascentis passa sempre indietro ed è continuamente in ritardo rifugiandosi nel fallo.
Loviso 5: personalità scarsa come il voto che merita. Se era l'ultimo appello per lui, lo ha speso proprio male.
Belingheri 5: in affanno sempre si spegne dopo 50 minuti di gioco.
Leon s.v. : era in campo?
Di Michele 5.5: troppi errori, troppe palle perse e non si arrabbia nemmeno più. Ma dov'è finito quel giocatore focoso ed anche antipatico che conoscevamo?
Bianchi 6: poveraccio non gli arriva una palla giocabile
Gorobsov s.v. : sarà il ruolo ma anche qui la personalità scarseggia.
Vantaggiato 6: confinato sull'esterno, non ha il fisico ed il passo per fare l'ala. Almeno sbuffa e arranca, magra consolazione.
Gasbarroni s.v. : se pensiamo che l'unico tiro in porta lo fa lui ... perchè farlo entrare a dieci dalla fine? Forse non stava bene.
Colantuono 5: ci dispiace per il Mister, incavolato prima della partita, sotto tensione durante. Questo gioco del passaggio indietro e del fraseggio sulla linea della difesa se non è di sua invenzione forse meglio eliminarlo ... se non è di sua invenzione.
C'è chi parla di esonero in vista, speriamo di no ma sarebbe meglio cambiare registo e provare almeno a vincerle certe partite.
GMC