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Toro, tris d'attacco

di Giulia Borletto
Fonte: srweb.eu

O prima o poi si sarebbe arrivati a valutare l'operato di Cairo ... oggi registriamo che un po' da tutte le parti si spendono giudizi, di varia natura, sull'operato del Presidente.

E' innegabile che l'indice di gradimento sia molto basso, ma è altrettanto vero qualche cosa di buono questa volta è stato fatto ed è proprio partendo da queste considerazioni, che sono affiorate le prime critiche "sentite" al lavoro del Mister.
Non sarà il Toro più forte dell'era Cairo questo, ma non è nemmeno il più scarso ed i giocatori arrivati, nelle formule più svariate, non sono da paragonare a quelli dello scorso anno ad esempio ... certo alcuni potevano arrivare prima!
Budel è meglio e più fresco di Pestrin, Antenucci meglio di Arma o Salgado che erano omologhi dell'attuale Pellicori e oggi con il terzetto Sgrigna-Antenucci-Bianchi il Toro propone potenzialmente uno degli attacchi più forti della serie B ... adesso si aspettano conferme e gol.

Arriviamo al dunque, Cairo non ha ceduto Ogbonna e Bianchi, ha comprato Di Cesare, Sgrigna, Iunco ed Antenucci, deludono i prestiti di Obodo e Stevanovic ad esempio, mentre Lazarevic sta facendo bene e bisogna considerare la variabile Gabionetta.
Bene in definitiva anche la coppia De-De, ed i recuperi del Pampa Pratali e di Zanetti si stanno rvelando utili, spiace per Scaglia che potenzialmente, a nostro avviso, poteva essere un giocatore di valore e che oggi dovrebbe passare alla Cremonose via Brescia e poi ... c'è il Gas.
Croce per alcuni, delizia per altri, sicuramente un giocatore che se motivato e "coccolato" ha caratteristiche e numeri che gli altri non hanno ... in questo Lerda ha un po' sbagliato "non vedendolo" fin da quest'estate.

La squadra nel bene e nel male c'è, la posizione in classifica non è certo delle migliori, ma nemmeno da ultima spiaggia, c'è il tempo per recuperare e per ricavarsi un posto nei Play di rispetto e oggi bisogna pensare a fare almeno sempre un gol in più degli avversari e quindi non ci stupiremmo se ad un attacco a tre Bianchi, Antenucci+ Sgrigna, vedremo una difesa più bloccata, dove le ottime prestazioni di Rivalta potrebbero trovare riscontro con un posto da titolare a spese di D'Ambrosio.

A Crotone la curiosità per l'attacco, ma si cercherà anche di capire il disegno difensivo viste le assenze importanti di Ogbonna (ancora grazie per il regalo del cartellino inutile) e Pratali infortunato ... bisogna tentare di vincere, impresa che non appare del tutto impossibile visto il periodo in cui si affronta una squadra affamata di punti ma che avrà ancora tutto il girone di ritorno per rifarsi.

Certo che se si arrivasse alla sfida con il Novara dopo due vittorie consecutive sarebbe un segnale importante ... ora bisogna essere pratici e freddi e smetterla di fare esperimenti inutili e spesso deleteri ... questo ci par di capire il segnale lanciato a Lerda riconfermandogli la totale fiducia.


GMC