Toro, viagra Ventura

Ci eravamo preparati al peggio, non che pensassimo che il Toro perdesse, ma la vittoria non era in preventivo.

Distrattamente guardavamo la partita, un po' per esorcizzare la paura e un po' perchè in caso di gol altrui non avremmo sofferto troppo ... ma tutto fila più o meno liscio, il Toro è praticamente padrone del campo, fin verso la metà del secondo tempo quando Zavagno, al posto che liberare di testa prolungando la traiettoria della palla verso l'out, non scodella malamente la palla sui piedi di un avversario (D'Alessandro)... questo la controlla e si infila in area punta Zavagno e cade per terra ... rigore abbiamo pensato, invece punizione a favore e ammonizione per simulazione.

Qua si vince !

Ogbonna sfiora il golasso con un tiro da fuori ed il Toro cresce, entra Darmian e D'Ambrosio scala in avanti, entra Bianchi e subito cerca il tiro a sorpresa ... poi accade tutto in un attimo.

Quello che ci aveva fatto venire un colpo, Zavagno, crossa magistralmente per l'altro in crisi da un bel po' di tempo, D'Ambrosio, che nel ruolo di esterno alto si elettrizza ed insacca di testa arrivando puntualissimo all'appuntamento con il gol ... potenza del rivitalizzatore di cellule granata Viagra Ventura che riesce a trovare sempre il sistema per mettere in campo l'uomo giusto al momento giusto.

Sarà fortuna, sarà capacità, ma in effetti stiamo vivendo un bel numero di belle storie tipicamente granata in questo periodo, D'Ambrosio che speriamo abbia imboccato la via giusta, Zavagno che si toglie qualche soddisfazione, De Feudis che entra e si muove in maniera autoritaria ... un centroccampista in più nel carnet di Ventura, proprio quando Iori sarà costretto al riposo per squalifica.

La difesa gira bene, il gioco gira a meraviglia, se non segnano gli attaccanti (che sfortuna per Antenucci che ci va vicininissimo almeno un paio di volte) ci pensa qualcun altro ... eppure se andiamo a raccogliere i commenti dei media, tutti parlano del Pescara, della Samp che è dietro di 11 punti, del Padova che avanza e della bella fiaba Sassuolo ... pare che nessuno si accorga che il Toro è già arrivato a metà del percorso!

32+32= 64 ovvero i punti che l'anno scorso sono serviti a qualificasi nella zona alta dei Play off e quello che interessa è proprio questo, all'inizio di novembre il fieno messo in cascina è molto, le imprese fatte fuori casa garantirebbero già così una media altissima ... due punti a partita recita la tabella promozione diretta ed il Toro dopo 13 gare è a +6.

Sabato un'altra bella grana in arrivo, il Sassuolo dei miracoli che spadroneggia sul Modena che gioca praticamente senza portiere ... cinque tiri 5 gol ... ma questo non toglie che se hanno fatto 27 punti in 13 partite proprio tanto scarsi non devono essere.
La ricetta Ventura è ormai chiara possesso palla in attesa di trovare il pertugio giusto in cui infilare un giocatore da mandare in gol, in cabina di regia Vives al posto di Iori squalificato e se pensiamo agli scorsi anni dove se andava bene in regia c'era Loviso, c'è da stare abbastanza tranquilli.

Speriamo che questo Toro continui a non spaventare nessuno, che tutti guardino da un'altra parte e intanto questa stagione sta diventando sempre di più la stagione del Toro ... sotto a chi tocca!

GMC