Un'altra intuizione azzeccata dell'estate del Torino. Walukiewicz blinda la difesa di Vanoli

Un altro colpo azzeccato. L'inizio stagionale del Torino sta viaggiando sulle ali di un'intuizione dopo l'altra da parte del club di Urbano Cairo. 'Farò una buonissima squadra', confessava agli amici, mentre i fischi assordanti rimbombavano attorno alle sue latitudini. Eppure la fiducia del numero uno granata era chiara, forte del lavoro di Davide Vagnati, della scelta di Paolo Vanoli e del lavoro di tutto il comparto scouting. Così, Sebastian Walukiewicz si è dimostrato un'altra grande garanzia per la formazione granata.

Presto per i proclami
Presto per i proclami, per i voli pindarici. Però questo Torino, come abbiamo avuto già modo di raccontare, è stato costruito con una ratio, seguendo funzionalità e strategia. E senza perdere d'occhio le occasioni: sul finale del mercato i granata hanno imbastito una trattativa con l'Empoli per prendere l'ultimo (poi il penultimo, insieme a Gustavo Maripan dal Monaco), centrale desiderato. Via Pietro Pellegri e Saba Sazonov più ampio conguaglio per arrivare al polacco. E con la titolarità con l'Hellas Verona ha confermato che l'intuizione era positiva.

Promosso a pieni voti
La pagella di Tuttomercatoweb.com ha confermato che la partita è stata ben sopra la sufficienza. "Dalla sua zona non si passa. Intercetta tanti palloni e si spinge anche fino a dentro l'area di rigore del Verona in fase di sviluppo". Senza Mergim Vojvoda, ha sfruttato l'occasione. E in Coppa Italia ecco una nuova chance.