Urbano Cairo sulla stagione di Hart: "Dal portiere della nazionale inglese non ti aspetti certi errori"
Interrogato tra il serio faceto da Fabio Caressa e Ivan Zazzaroni, sulle frequenze di "Deejay Football Club", in merito alla prestazione stagionale offerta al Toro da Joe Hart, che dopo la fine del campionato tornerà in Inghilterra (probabilmente per essere nuovamente ceduto dal Manchester City, questa volta presumibilmente a titolo definitivo e a un altro club di Premier), Urbano Cairo, a chiosa del lungo intervento radiofonico di cui abbiamo già riportato il contenuto sulle pagine di TorinoGranata.it (http://www.torinogranata.it/primo-piano/cairo-a-radio-deejay-su-belotti-nessuna-richiesta-per-lui-ma-tanti-osservatori-farebbe-bene-a-restare-con-noi-almeno-un-anno-75466 e http://www.torinogranata.it/editoriale/ancora-cairo-a-radio-deejay-rammarico-per-qualche-punto-perso-ma-la-stagione-e-positiva-da-mihajlovic-mentalita-vincente-75465), ha commentato, imbeccato dalla domanda di Caressa sulle "amnesie" dell'estremo difensore d'Albione: "Hart? Sì, ha commesso qualche errore in uscita alta, che ha causato alcuni gol evitabili, come a Bergamo, e contro l'Inter. Magari dal portiere della nazionale inglese non ci si sarebbero aspettati errori del genere, ma va detto che ha fatto anche cose egregie".