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Ventura: "Stiamo lavorando per conquistarci posizioni importanti"

di Marina Beccuti

Fa finta di niente Giampiero Ventura, una partita come le altre, dove vincere alla fine stremerebbe chiunque dal punto di vista emotivo. Ventura chiaramente si è sfogato in campo, mentre su Sky appare come sempre molto pacato. "Sono tre punti importanti, avevamo subito gol in una delle poche disattenzioni ma la squadra è stata tonica e, dopo aver pareggiato, in due minuti abbiamo ribaltato la gara. Volevamo conquistare, dopo la salvezza, anche una certa mentalità, la reazione è stata incredibile. Pensiamo comunque che un mese e mezzo fa eravamo quinti, la crescita della squadra avviene anche dal punto di vista mentale".

Sulla qualificazione per la Europe League rimane cauto: "Bisogna arrivarci un passo alla volta. Si dice che nel prossimo match contro la Lazio sarà uno scontro per l'Europa, qualche mese fa era impensabile. Sarebbe importante interpretare la partita come contro la Roma, quello che è fondamentale è creare i presupposti per l'anno prossimo. Serve una crescita anche di tutto l'ambiente, si cresce giorno dopo giorno".

Con Cerci oggi ha usato il bastone e la carota, gran gol ma si è fatto ammonire dopo essersi tolto la maglietta: "Ha segnato una rete importante, ma ha preso un'ammonizione sapendo di essere diffidato, per questo mi sono arrabbiato". Nel frattempo Ventura ha assistito alle immagini dello scudetto conquistato da Radice, documentario che andrà in onda su Sky domani sera alle 00,30. "Parlare adesso di scudetto non si può visti i costi che ci sono nel calcio, ma si deve lavorare per entrare in pianta stabile nelle posizioni che contano".


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