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Verso Toro-Lecce: Meité scalpita per una conferma. Anche se...

di Claudio Colla

Uno dei due tra i tre "muscolari" di centrocampo libero da impegni con la propria nazionale, Soualiho Meité, che a Parma, contro l'Atalanta, è riuscito a mostrare sprazzi delle sue eccellenti prestazioni della prima metà della passata stagione, punta a una maglia da titolare contro il Lecce. Con Lukic ancora lontano da Torino, impegnato con la sua Serbia, e Rincòn questa volta non chiamato per le gare del Venezuela (alle porte dello scontro con i rivali colombiani), il franco-ivoriano punta sull'intenso lavoro settimanale, in vista di una gara che consenta a Mazzarri di sperimentare soluzioni marcatamente offensive. Tra i tre, infatti, l'ex-Bordeaux è la mezzala dotata di propensione più spiccatamente offensiva, il che, nel contesto di un 3-4-1-2 o di un 3-4-2-1/3-4-3, lo rende, in linea generale, l'elemento tatticamente meno adatto ad affiancare il per ora quasi inamovibile Baselli.

Fatto soprattutto per il 3-5-2, Meité, sul quale il tecnico dovrebbe dunque puntare, quanto meno come titolare, soprattutto per gli impegni in trasferta, si candida tuttavia ad ampliare ulteriormente il ventaglio di varianti che, come i petali di una margherita, Mazzarri possa sfogliare.


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