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A Empoli è ora di far vedere di che pasta è fatto questo Toro

di M. V.

Con i quattro punti che separano il Torino dalla zona retrocessione ogni partita è buona per poter dare una sterzata. Il Torino, ormai si è capito, lotterà per mantenere la categoria, e in pochi credono che a gennaio si faccia qualcosa per evitare lo scempio che rappresenterebbe un'eventuale ritorno in B, e che sarebbe figlia di un mercato inadeguato sotto tutti gli aspetti di cui tutti si erano accorti fuorché chi dovrebbe costruire una squadra all'altezza. Il pareggio di Genova ha evidenziato ancora di più non le difficoltà di arrivare in zona gol, ma quelle di segnare (perché le occasioni ci sono eccome), anche se il fatto di aver ritrovato la via per non subire reti ha portato a conquistare un punto valido per muovere la classifica. L'Empoli è a metà classifica con tre punti in più della truppa di Vanoli, l'ha già eliminata in Coppa Italia e sarà impegno delicato e complesso. Ma nonostante tutto è arrivato il momento di far vedere il carattere di questo Toro e provare a cogliere quei tre punti che mancano ormai da sette partite, un mese e mezzo.


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