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Abate: "Con il Napoli sarà una sfida particolare"

di Marina Beccuti

Ignazio Abate si è presentato in sala stampa prima dell'allenamento pomeridiano a porte chiuse e si è soffermato sull'attuale momento del campionato: "Sta a noi dimostrare che questa classifica non ci appartiene. Ma secondo me, per come stiamo lavorando, usciremo presto da questa situazione. Anche noi ci siamo chiesti il motivo di questo andamento, ma credo che, per la mia esperienza, la ricetta sia solo il tanto lavoro".


Parlando della squadra, l'ex empolese, uno dei pezzi migliori di questo Toro, dal quale si può ripartire con un altro spirito, ha aggiunto: "Questo gruppo ha qualità importanti e, se giocheremo anche contro il Napoli con la mentalità da provinciale di Firenze, otterremo i risultati che ci servono".


Il giocatore si è soffermato sul suo futuro: "La mia situazione contrattuale? Per ora sto bene qui, ad un mio futuro al Milan è inutile pensare in questo momento. Per un giovane è importante giocare e crescere, e sono felice di vestire questa maglia.
Novellino sta lavorando sulla testa, e gli piace lavorare sui particolari, che sono quelli che fanno la differenza in Serie A. Stiamo curando molto la fase difensiva, alla base da sempre dei risultati".


Abate infine parla del "suo" Napoli: "E' la mia squadra del cuore fin da bambino, essendo campano: sarà davvero una partita particolare per me. Ho debuttato da professionista in maglia azzurra con Reja, con il quale ho un rapporto quasi da padre-figlio. Ricordo ancora con dispiacere la finale play-off persa contro l'Avellino, ma in generale è stato un anno importantissimo per la mia crescita professionale ed umana".


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