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Beppe Scienza: "Torino e Pescara in A direttamente"

di Elena Rossin
Fonte: Elena Rossin per Tuttomercatoweb.com

Abbiamo intervistato in esclusiva Giuseppe Scienza, ex allenatore del Brescia, e con lui fatti il punto sulla serie B a due giornate dal termine. Verona in lieve vantaggio sul Sassuolo per il terzo posto. Il Padova con la Nocerina si giocherà l’ultima possibilità di accedere ai playoff, se la Sampdoria farà un passo falso con gli abruzzesi. L’Ascoli in vantaggio sulle altre squadre per la salvezza. Il Livorno ha qualche chanche di evitare i playout. Al Vicenza il 51 per cento di possibilità rispetto alle 49 della Nocerina per evitare la retrocessione. Scienza la prossima stagione spera di poter allenare un club di serie B.

Il Torino è a due punti dalla serie A e il Pescara ci è molto vicino, serrata invece la lotta fra Sassuolo e Verona per aggiudicarsi il terzo posto in chiave playoff.  Verdetti in sospeso fino all’ultimo?
“Sì, il Torino è a un passo, al di là del verdetto dell’Alta Corte del Coni sulla partita con il Padova e su questa vicenda i granata non devono neanche badarci andando dritti per la loro strada perché domenica con il Modena hanno la possibilità di chiudere il discorso. Il Torino è veramente padrone del suo destino e a due giornate dalla fine non dover guardare i risultati delle altre squadre è la cosa più bella che possa capitare. Il Verona ha lottato fino all’ultimo, ma con il passo falso di Bergamo credo che abbia compromesso definitivamente le chanches che aveva per arrivare nelle prime due posizioni, quindi per la serie A diretta non ci dovrebbero essere problemi per Torino e Pescara. Anche se domenica ci sarà Sampdoria-Pescara e gli abruzzesi devono stare attenti perché il Verona è a tre punti. Per quel che riguarda il Sassuolo la bastonata ricevuta dal Torino penso che qualche segno lo abbia lasciato, ha disputato un campionato eccellente e si gioca un’opportunità importante perché è a pari punti con il Verona, ma lo vedo leggermente sotto rispetto ai veneti come forza di squadra. Già qualche mese fa avevo pronosticato che Torino, Pescara e Verona erano le squadre che si sarebbero contese la promozione diretta e così è stato, perché sono un po’ più attrezzate delle altre come rosa”.

Qual è la squadra che ha deluso di più e quella che ha impressionato positivamente quest’anno in serie B?
“Quella che ha deluso di più è il Padova perché è una squadra ben allenata e ben costruita con giocatori importanti e se non agguanterà i playoff dopo che la scorsa stagione era riuscita a disputare la finale vorrebbe dire che non ha raggiunto l’obiettivo, anche se per pochissimi punti, ma bastano poche gare sbagliate su quarantadue per decretare l’andamento della stagione. La squadra che mi ha impressionato positivamente è il Sassuolo perché non pensavo facesse un campionato tale da giungere ai primi posti”.

Empoli e Ascoli non hanno ancora scongiurato i playout e sono inseguite dal Livorno, mentre il Vicenza lotta con la Nocerina per evitare la Lega Pro diretta. Anche in fondo alla classifica è lotta serratissima.
“Il Livorno con i tre punti fatti con il Pescara si è messo in una condizione più favorevole seppur domenica va a Brescia e deve affrontare una gara delicata. L’Ascoli fra tutte è la squadra che può farcela e lo ha dimostrato soprattutto nelle girone di ritorno nelle partite casalinghe dove ha fatto delle cose straordinarie, infatti i marchigiani possono essere annoverarti fra le squadre che sorprendono visti anche i punti di penalizzazione (sette, ndr) che hanno avuto e che all’inizio della stagione erano partiti male, poi nel girone di ritorno si sono ripresi e hanno veramente messo in difficoltà anche le squadre più forti, per questo dico che possono ottenere la salvezza. Quando mancano solo più due partite entrano anche in gioco forze diverse dallo stato psico-fisico e qualche squadra potrebbe “spaventarsi” e toppare la prestazione, sbagliare le ultime gare vuol dire fallire la stagione. Il campionato del Vicenza e della Nocerina mi ha sorpreso tantissimo perché i campani credevo che avessero un andamento tipo quello della Juve Stabia, perché sono una squadra che gioca bene, è molto creativa e dispone di più giocatori che possono risolvere la partita e ha una struttura di gioco che a me piace moltissimo ed invece hanno fatto una stagione inferiore alle aspettative. Anche il Vicenza supponevo che si ritagliasse un ruolo più da protagonista invece chi lo sa cosa è successo, sono quelle cose inspiegabili che avvengono nel calcio, però i veneti sono in ripresa e quindi si può dire che rispetto alla Nocerina hanno il 51 per cento a fronte del 49 delle possibilità di giocarsi i playout tenendo conto del calendario (questa domenica Nocerina-Padova e Vicenza-Bari e il sabato successivo Pescara-Nocerina e Reggina-Vicenza, ndr) che per la Nocerina è più difficile, in quanto il Padova si gioca l’ultima chanche con i campani di rimanere in scia per i playoff se la Sampdoria facesse un passo falso con il Pescara e poi la Nocerina incontrerà gli abruzzesi che per chiunque sono una squadra pericolosissima”.

Scienza quale squadra allenerà il prossimo anno?
“Ancora non lo so perché non si è mosso niente anche a causa delle vicende extracalcistiche di scommessopoli che stanno ritardando gli sviluppi organizzativi delle società. Spero di avere qualche offerta da club di serie B perché me la sono sudata la categoria e ad un certo punto di questa stagione mi è andata un po’ male, ma credo di aver dimostrato di poter fare qualche cosa di interessante e quindi di essere chiamato da una società di B, se così non dovesse essere vedremo quello che accadrà. Negli ultimi mesi ho girato molto in Italia e all’estero per aggiornarmi e valutare un po’ tutto. Sono stato in esilio forzato per prepararmi per la prossima stagione al meglio, vedremo se arriverà qualche chiamata”.


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