Bovo: “Con l’Athletic Bilbao c’è voglia di fare alla grande, ce la metteremo tutta”

Il difensore del Torino Cesare Bovo ha commentato il pareggio con il Cagliari. Di seguito le sue parole con i pensieri già proiettati all’Europa League:

Eravate all’inseguimento della quinta vittoria consecutiva, ma è arrivato un pareggio, forse nel primo tempo avreste dovuto osare di più?

“Mah, credo che la squadra abbia fatto una buona partita, comunque abbiamo trovato un ottimo Cagliari che è una buona squadra, organizzata e che ripartiva sempre, quindi c’è da dare merito anche a loro. Siamo stati un po’ sfortunati perché, soprattutto nel secondo tempo, saremmo potuti andare in vantaggio. Abbiamo avuto delle occasioni clamorose, ma abbiamo anche subito una situazione che poteva farci tornare a casa con zero punti. Tutto sommato dobbiamo continuare così e bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno perché siamo al decimo risultato utile consecutivo. Adesso pensiamo al Bilbao”.

Si può dire che forse vi è mancato un po’ di cinismo nel secondo tempo?

“Non direi, ci è mancata un po’ di fortuna perché, come dicevo, abbiamo avuto delle palle gol clamorose e al novanta per cento entrano sempre, peccato, però c’è da considerare la buona prestazione e lo stato ottimo della squadra. Pensiamo positivo e concentriamoci sul Bilbao”.

Nel primo tempo con il Cagliari in voi ha inciso il fatto che giovedì ci sarà l’Europa League?

“Assolutamente no, credo che il Torino abbia nel primo tempo cercato di fare la sua partita, comunque ci siamo trovati di fronte un Cagliari che ha preparato molto bene la gara e ci ha messo in difficoltà. In campo vanno sempre due squadre e non era così scontato che vincessimo facile con il Cagliari. Tutto sommato il Cagliari è un’ottima squadra formata da buoni calciatori e l’ha sempre dimostrato, giocano insieme da ormai sette-otto anni perché non sono cambiati molto e questo li aiuta. Hanno preparato bene la partita e ci hanno messo in difficoltà, nel secondo tempo abbiamo fatto meglio noi, peccato non aver segnato perché avremmo potuto vincere”.

Donsah, a parte il gol, che impressione le ha fatto?

“Ha disputato un’ottima partita e in generale sta facendo bene, complimenti”.

E’ stato ammonito e salterà per squalifica la prossima partita con la Fiorentina, dispiaciuto?

“Sì, purtroppo sono stato ammonito per un fallo che non ho commesso, quindi sono un po’ arrabbiato perché questo è un periodo positivo anche per me e mi dispiace non poter giocare e mi scoccia aver preso un’ammonizione così”.      

Avete un punto in meno rispetto all’anno scorso e non ci sono più Cerci e Immobile, esattamente qual è il vostro obiettivo per la stagione?

“L’anno scorso giocavamo in undici come quest’anno e quelli che ci sono adesso stanno facendo alla grande, quindi il nostro obiettivo è di giocarci ogni partita e cercare di vincerla sia in casa sia in trasferta e poi a fine stagione tireremo le somme. Abbiamo voglia e credo la possibilità di passare il turno in Europa League, ce la metteremo tutta”.

Guardando la classifica vi preoccupano più Milan e Inter o Genoa e Sampdoria?

“Noi non pensiamo agli altri, è inutile guardare la classifica perché manca quasi tutto il girone di ritorno e onestamente, come diciamo sempre, non abbiamo un obiettivo prefissato, dobbiamo conquistare più punti possibili e alla fine tireremo le somme”.

I tifosi attendono con grande trepidazione la partita di giovedì e voi da uno a dieci?

“Anche noi, dieci ovviamente. Forse della partita con l’Athletic Bilbao se n’è parlato anche troppo prima di questa con il Cagliari e può essere che, non da parte nostra, ma si sia data poco importanza alla gara con i sardi. Sappiamo che la partita d’Europa League è molto attesa sia da parte dei tifosi sia da parte nostra, quindi la voglia di fare alla grande c’è e ce la metteremo tutta”.