Bremer c'è, il difensore che non ti aspetti supera Bonifazi e Lyanco
Dodici partite giocate fino ad oggi e più di mille minuti in campo. Bonifazi, direte voi? O forse Lyanco? No, più semplicemente Gleison Bremer che come al solito in silenzio si sta ritagliando spazi importanti. Certo, contano le sfortune degli altri perché tra Lyanco e Bonifazi nessuno dei due fino ad oggi è mai riuscito a trovare continuità di prestazioni ,a soprattutto di condizioni fisica. Quando sta bene uno è fuori l'altro, ma spesso lo sono entrambi. E così l'altra brasiliano, quello meno atteso, è riuscito fino ad oggi a trovare spazi in precampionato nemmeno immaginati e immaginabili.
Anche a Brescia ha fatto il suo, non sempre bene ma con applicazione. Perché lui la fiducia di Mazzarri prova a ripagarla sempre, con i mezzi atletici e calcistici che ha. Chi lo critica, forse dimentica che deve ancora compiere 23 anni (succederà a marzo) e se non altro fino ad oggi ha sempre lavorato in silenzio senza mai una parola polemica. Ora arriva l'Inter e lui aspetta. Una chiamata, certo, ma anche un applauso, quello che i tifosi del Toro finora gli hanno concesso poco.